Io ed Ely stavolta abbiamo fatto la pazzia di scendere in macchina! Un cinque ore abbondanti d'auto sia all'andata che al ritorno allietate dalla compagnia di Jo (grazie infinite per tutto quanto) e dalla voce stupenda di Cassy che usciva dall'i-pod.
Lo spettacolo a cui abbiamo assistito era il saggio di fine anno degli allievi dell'Umbria Ballet, la scuola di cui Fra e' socio nonche' insegnante di contemporaneo.
I ragazzi hanno intrattenuto il pubblico esibendosi nel rifacimento in musical de "Il mago di Oz". Molto belle da vedere le bambine piccole che con il tutu' fanno una tenerezza incredibile e conquistano tutti quanti con la loro dolcezza. Bravi comunque tutti, in particolare, a mio avviso, le ragazze che interpretavano la fata, lo spaventapasseri e Doroty. Lo spettacolo e' praticamente stato tutto improntato sulla danza classica anche e soprattutto a causa dell'assenza durante l'anno di Fra che, essendo stato impegnato nel serale di "Amici", non ha potuto preparare coreografie e spezzoni dello spettacolo basate sulla danza contemporanea. Onestamente, e spero che nessuno ci resti male, nonostante sia stato uno spettacolo piacevole, ho preferito il saggio dell'anno scorso tratto da "Harry Potter" proprio perche' le esibizioni variavano in un continuo alternarsi di classico e contemporaneo e di conseguenza il tutto era piu' coinvolgente e meno monotematico. E, lo ammetto, anche perche' per me Fra e' Fra e quindi riesce a coinvolgermi anche quando non balla direttamente ma prepara le coreografie per gli altri, cosa avvenuta in "Harry Potter".
Tornando al saggio di quest'anno, Fra interpretava il Mago di Oz
e ha ballato pochissimo, nemmeno tre minuti, ma in questo poco tempo e' riuscito comunque a trasmettere la sua classe e la sua eleganza nonche' un'infinita dolcezza. Mi ha impressionato il modo in cui - dopo aver distribuito i doni allo spaventapasseri, all'uomo di latta ed al leone - si e' avvicinato a Doroty e l'ha abbracciata teneramente. In quel momento, a me, ha trasmesso tanta dolcezza, tanta tenerezza e tanta protezione. Quell'abbraccio consolatorio per non avere nessun dono da farle e' stato molto bello e significativo; Fra a mio avviso ha un'espressivita' pazzesca, riesce a trasmettere i sentimenti attraverso i gesti. I suoi movimenti parlano per lui e trasmettono emozioni infinite.
Altra cosa molto bella e' stato vedere quanto Fra fosse felice alla fine dello spettacolo. Durante i saluti finali sul palco aveva un sorriso meraviglioso; si percepiva la sua gioia per il buon esito dello spettacolo e anche il suo orgoglio di insegnante.
E ora veniamo al dopo spettacolo.
Io ed Ely abbiamo atteso Fra insieme alle mariottine che saluto e ringrazio per la piacevole compagnia (non faccio i nomi per non rischiare di dimenticarne qualcuno).
Dopo circa una ventina di minuti e' arrivato il "nostro" ballerino preferito ed ha salutato tutti quanti in modo molto caloroso. Era stanchissimo ma molto allegro, rideva e scherzava con chiunque ed era molto felice di vederci. Ha fatto le foto e gli autografi come sempre e poi, tra le varie chiacchiere, ci ha detto con orgoglio che non si mangia piu' le unghie!!!!! E direi che la cosa si nota assai. Puo' sembrare una stupidaggine ma a mio avviso non lo e' perche' secondo me e' sinonimo che Fra ora e' piu' tranquillo e rilassato. E questo non puo' che farmi un'enorme piacere.
Durante queste chiacchiere Fra, avvisato da Stella che ringrazio per la collaborazione, si e' avvicinato ad Ely e, dopo averle fatto gli auguri per il compleanno, l'ha abbracciata forte forte e le ha dato un grandissimo bacio sulla guancia. Un piccolo ma bellissimo regalo di compleanno per la nostra Ely che se lo merita tantissimo.
Dopo un po' siamo uscite in strada perche' il teatro doveva chiudere ed abbiamo salutato definitivamente Fra. E' stato dolcissimo perche' ci ha chiesto quando ci avrebbe rivisto e dopo che gli ho risposto domenica prossima a Pavia ha fatto un enorme sorriso dicendo che era molto felice di cio' (lui temeva che fino ad agosto non saremmo piu' andate a vederlo). Ci siamo congedate da lui con un altro abbraccio e poi siamo andate a mangiarci un gelato perche' a Gubbio i ristoranti chiudono tutti prestissimo.
La mattina seguente ci siamo ritrovate con tutte le altre ed abbiamo visitato un po' Gubbio nonostante la pioggia, per poi ripartire alla volta di Milano. Un bellissimo weekend grazie alla compagnia di tutti e soprattutto grazie al "nostro" Fra. E ora Pavia e, se tutto va bene (incrocio le dita), Jesi il 3 luglio.
Alla prossima e ciao a tutti.
MONICA
