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sabato 15 dicembre 2012

Luci di Natale!

L'idea di questo post mi è giunta da un tag su Fb (merito di Assurdo Pensare :D)..e ricordo che l'anno scorso il post sui dolci tipici natalizi mi è giunto sempre grazie ad Assurdo alias Elvira :D che coincidenza! Nel tag mi è stato riportato questo link dove all'interno si possono vedere foto delle luci natalizie in tutto il mondo, o quasi (http://lariserva.forumcommunity.net/?t=53216244) Vedendole mi sono detta: perché non fare quest'anno un post per il nostro piccolo blog sulle luci natalizie delle nostre città d'Italia? Non tutte, solo quelle dove abitiamo noi, e con noi intendo Elvi, Eli, Moni, Ely, Chiara, Ila e la sottoscritta! :D Come vedrete Ely avrà una "doppia cittadinanza"(?)
Avviso: le foto le ho prese in giro per internet (speriamo di non incappare in alcun problema di copyright ecc Non mi sono ricordata di salvare tutti i vari link) e non sono per niente sicura che le varie luminarie appartengano al corrente anno, anzi credo che la maggior parte siano degli anni passati, tranne che per la mia città (le ho viste con i miei occhi quindi non credo di poter sbagliare su quelle :D). Credo che sia bello comunque vedere un po' come sono state addobbate le nostre strade, no?
 Partiamo dalla "testa" del nostro paese, cioè dal Nord:

 MONZA - provincia della nostra Eli :)





MILANO - provincia "natale" della nostra Ely ;)






CREMONA - provincia della nostra Moni :)






PARMA - provincia della nostra Chiara :)





BOLOGNA - provincia della nostra Ila :)




Tappa obbligatoria, anche se nessuna di noi ci abita (peccato), è FIRENZE - città della nostra cantante preferita: Cassandra :)

...come anche JESI - città del nostro ballerino preferito: Francesco. 
Sono sicura che a Jesi ci saranno luci natalizie bellissime, ma esse non sono sbarcate su internet (o sono io che non ho cercato bene eh eh eh) :(  Ma "dalla regia"(= Eli) mi dicono di cercare per GUBBIO. Città che sappiamo "rappresenta" al meglio Fra :) 


ROMA - città di "adozione" di Ely :D Motivi universitari ;)





SALERNO - provincia della nostra Elvi :)









(foto prese da: http://www.bbfauno.com/news-pompei-e-dintorni/luci-dartista-2012-salerno.html)


 LECCE - provincia della nostra....cioè della loro "me-medesima me". Nostra, cioè si sono mia, ma loro ci sta meglio no? :D Ok ci siamo capiti, forse!





Vi è piaciuta questa carrellata di luci, colori e forme?(Salerno mi sa che merita qualche lode in più eh eh eh) Spero di si! Al prossimo anno con un'altra delle idee di Elvi :P Sempre se ci arriviamo all'anno prossimo, le "dicerie" sui Maya incombono su di noi :/
Baci sparsi!

"Pregherò...

...non c'è bisogno di essere credenti per forza davanti ad una notizia simile(..)quindi spero preghiate insieme a me affinché quei bambini e le loro famiglie, e tutte le persone che hanno perso i loro cari in questo modo così brutale(cosa che succede spesso anche nel mio di paese l' Italia), possano almeno ricevere pensieri da ognuno di noi" Cassandra
Io la mia preghiera la dico ogni giorno. L'ho detta per i bambini uccisi in America e per tutti i bambini del mondo. Non servono troppe parole, delle volte basta anche farsi il segno della croce! Per esorcizzare il dolore stamattina sono andata a scuola dai "miei" bimbi. In questo periodo dell'anno sono tutti occupati nelle prove dello spettacolo di Natale, e sono tutti felici di cantare e di non fare lezione (si comincia già a quell'età xD).I loro volti, i loro sorrisi hanno fatto si che diminuisse la mia tristezza e che aumentasse il senso di responsabilità. Un pensiero l'ho rivolto anche alle maestre americane morte assieme ai loro bambini. Non so se esiste un qualche paradiso, ma vorrei tanto di si...vorrei che fosse un enorme parco giochi dove possano divertirsi i piccoli angeli del mondo, morti innocenti. http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/14/news/connecticut_sparatoria_in_scuola_elementare_1_morto-48750486/?ref=HREA-1

Invia un sms o chiama da telefono fisso. Anche un piccolo gesto è fondamental


http://www.telethon.it/chi-siamo

lunedì 10 dicembre 2012

Happy Holiday

Chiunque incontrerà me lungo il suo cammino verrà "contaminato" con la polvere magica delle feste natalizie :D Mi sento tanto PeterPan che prende Tinker Bell e sparge sopra la testa dei tre fratelli la polvere che permetterà loro di volare.Volare con la fantasia*_* Volare sopra il mondo come faranno Babbo Natale e la Befana (una parte di me ci crede ancora a loro :P), volare come tutti quei sogni che appesi  alle stelle lassù nel cielo prima o poi cadranno per avverarsi! Non so se quello che sto dicendo ha senso, probabilmente no, ma spero sia uno spruzzo di positività per questi giorni di festa. Per me, per tutti. 
Vi lascio con questa canzone di uno dei miei film preferiti :)

lunedì 29 ottobre 2012

Se volete..

..godere con gli occhi e con le orecchie, non lasciatevi sfuggire questi due video!
Il primo vede il nostro Francesco alle prese con lo spettacolo "Maria Stuarda", del quale Monica ce ne ha parlato in questo -post-


EmoX Balletto manda in scena MARIA STUARDA, liberamente tratto da dramma di Friedrich Schiller con danzatori ed attori. La coreografia è di Beatrice Paoleschi, la musica di Stefano Burbi, i costumi di Santi Rinciari, con la partecipazione di Francesco Mariottini. Un opera che, nella sua continua tensione verso l'infinito, ha affascinato generazioni di artisti, sedotti da questa storia immortale: "....nella mia fine è il mio principio."
Potete trovare degli scatti, molto molto belli *_*, dello spettacolo qui -->  http://www.guerriniphotographers.eu/maria-stuarda-emox-balletto-fiesole-foto-alessandro-guerrini/
Se vi è venuta voglia di ripassare un po' di storia e saperne di più su Maria Stuarda, potete anche visitare questo sito http://www.enciclopediadelledonne.it/index.php?azione=pagina&id=325 ;-)


Il secondo video, già lo conoscono le nostre orecchie *___*, è quello in cui la nostra Cassandra canta "Prendo tempo", brano proposto per partecipare alla selezione di SanremoSocial nel gennaio del corrente anno. (sembra passato un secolo..O.o)
 
TESTO
Luce di un lampo in questo cielo 
Io mi chiedo se il suo tuono fa paura anche a te 
Torno a momenti già vissuti 
Sbagli ripetuti, ma non sono come lei 
Dolce questa voglia dei suoi riccioli 
Pazza nel bruciare i miei desideri 
Io che succede non lo so 
Non ci penso, prendo tempo, per cadere ancora un po' 
E sei tutto ciò che non è lui 
Nelle tue labbra delicate, per volare ancora un po' 
E luce rinnovata da quest’alba 
Io ti chiedo di svegliarmi e scaldare anche lui 
Parto per momenti già vissuti 
E sbagli trasformati perché ora voglio te 
Folle mareggiata di serenità 
Lasciami annegare nei miei desideri 
Io che succede non lo so 
Non ci penso e prendo tempo, per cadere ancora un po' 
E sei tutto ciò che non è lei 
E il tuo viso consumato per volare ancora un po' 
Per cadere ancora un po’ 
Io che succede non lo so 
Non ci penso e prendo tempo, per cadere ancora un po' 
E sei tutto ciò che non è lei 
Il tuo viso delicato per volare ancora un po' 
Io che succede non lo so 
Non ci penso e prendo tempo, per cadere ancora un po' 
E sei tutto ciò che non è lui 
Le tue labbra consumate per volare ancora un po' 
Cadere ancora un po' 
Non ci penso, prendo tempo 
Non mi basti lo so, non ci penso però

Perché ho deciso di riproporvelo, perché ora la canzone è scaricabile su iTunes:) https://itunes.apple.com/it/album/prendo-tempo-sanremo-social/id571304911?affId=1773221&ign-mpt=uo%3D4  
DIAMOCI DA FAAAAREEEEE!!!!!

"Mille giorni di te e di me" lalalala...

...Cantava Baglioni! Per essere esatti ne sono passati 1825, secondo i miei calcoli, dal lontano 20 ottobre del 2007! :) E' da "un lustro" (:D) che seguiamo ecc. Francesco e Cassandra. E parte la canzoncina "tanti auguri a noi, tanti auguri a voi, tanti auguri a tutti..tanti auguri a..tutti sempre" ahahahah Anche se in ritardo di nove giorni (da sommare quindi ai 1825 di prima xD)Vi posto il video che abbiamo fatto per loro. Se avete venti minuti di dolce far niente, guardate e ammirate *_*
 
2007-2012 Cinque anni di voi from assurdopensare on Vimeo.

(se vi è piaciuto, buona parte del merito va ad Elvi!)

giovedì 11 ottobre 2012

L'angolo della poesia...(non ricordo più a che numero sono arrivata :D)

E' brutto quando si ha un blog, ma non si ha nulla da dire in particolare. I pensieri e il tempo scarseggiano, soprattutto quest'ultimo. Di cose ne sono successe, nella mia vita (ma sono sicura che "non ve ne pò fregare de meno" :D) come nella vita del mondo, queste ultime sono talmente tante che: a) non le ricordo tutte, b) si possono leggere benissimo sui giornali. Posso dirvi che siamo ad ottobre (chi non lo sa? xD), che il nome del mese deriva dal latino october ossia otto, secondo il calendario romano l'anno iniziava con il mese di marzo, quindi non era il decimo mese come per il calendario gregoriano. Posso dirvi che ottobre è il secondo mese d'autunno...Autunno! Si diceva essere una stagione "intermedia" a livello di temperature U.U..si diceva!!! Vivaldi ha fatto un "concerto" su di essa ne "Le quattro stagioni"(ebbene si un tempo c'erano 4 stagioni). Tanti ci hanno scritto su poesie..ed è proprio con una di esse che ho deciso di congedarmi in questo post :) A presto!

OTTOBRE
O silenzioso mite mattino d'ottobre, 
le foglie son mature per cadere; 
il vento di domani, se avrà forza, 
le spazzerà via tutte. 
Chiamano i corvi sopra la foresta; 
domani forse a stormi se ne andranno. 
O silenzioso mite mattino d'ottobre; 
lento comincia le ore di questa giornata. 
Fa' che il giorno ci sembri meno breve. 
Non ci dispiace se tu dolcemente ci illudi,
illudici nel modo che tu sai. 
Stacca una foglia allo spuntar dell'alba, 
a mezzogiorno stacca un'altra foglia; 
una dai nostri alberi, ed un'altra 
molto lontano. 
Trattieni il sole con nebbie gentili; 
incanta la campagna d'ametista.
Ma piano, piano! 
Per amore dell'uva, se non altro, 
i cui pampini bruciano nel gelo, 
i cui grappoli andrebbero distrutti 
per amore dell'uva lungo il muro.
(R. Frost)

lunedì 3 settembre 2012

La Danza, nel mio piccolo!

Questa estate che sta per finire, non è andata come mi ero immaginata..o meglio, come l'avevo programmata a prova di bomba!!! Doveva essere un'estate all'insegna di viaggi e di amiche "nordiche" in quel del Salento. E' da giugno, se non di più, che le aspettavo, ma purtroppo per colpa di parenti, che delle volte sono molto peggio dei "serpenti"..(c'è il detto 'parenti serpenti' giusto? non vorrei essermelo inventato :D) non se n'è fatto più nulla. Ho parenti che spuntano come funghi, all'improvviso U.U Va be! Prima o poi avrò le mie rivincite no?..(Crediamoci)
A casa ci sono stata poco, per fortuna, anche perché più o meno sono stata sfrattata :D (Non è molto grande, più di 4 persone ci vanno strette.) e quindi sono andata vagando, riempiendo il mio tempo, oltre che di rimpianti, anche di un po' di danza. Nel mio piccolo ovvio, anzi nel piccolo che il posto dove abito, mi ha concesso. Grazie all'opera itinerante del BallettodelSud, ho visto "Sheherazade e le mille e una notte"

Un misto tra danza e recitazione, uno spettacolo dal fascino orientale. Il "quadro" che mi è piaciuto di più è stato quello dell'incantatore di serpenti. Le ballerine si muovevano in una tuta aderente in maniera così sinuosa che man mano che le vedevi ballare, non erano più delle ballerine, ma veri e propri serpenti (tòòò anche qui i serpentixD). Chiamasi 'magia della danza'!!! Della stessa compagnia, sempre d'estate, ho visto dal vivo anche "La Carmen", e "La Traviata" (La Carmen insuperabile per me*_*). Ormai è un appuntamento che cerco di non perdere, vi trascino ogni anno le mie cugine e mio fratello :D. Secondo me mi odiano ahahahah. Oibò
Questo mio appassionarmi all'arte della danza, non l'avrei mai sperimentato se non fosse stato per Francesco (Mariotts), devo essere sincera (Gubbio 2010, resterà inciso nel mio cuore a vita. Mi porterò fin dentro la tomba quella miriade di emozioni, ne sono convinta). Con lui, con la sua passione e il suo amore, mi è capitata una di quelle grandi fortune della vita. Io vivo di romanzi, di parole scritte su carta lette di notte alla luce di una piccola torcia, ora posso dire di vivere anche di opere, di parole rappresentate nelle assi e nell'aria solenne di un palcoscenico, all'ombra di luci, a volte forti, a volte tenui, che incorniciano uomini e donne di grande talento. Dispensatori di brevi e intensi momenti di gioia.
 Spinta dall'onda di questi sentimenti e dalla curiosità, ieri sera, su Rai5 ho visto uno Speciale su Nureyev. Lo conoscevo solo di fama..tutti, più o meno, sanno che è stato un grande ballerino. Già "è stato", ma io dico che "è" ancora un grande ballerino. Uso il presente, perché sono fissi nella mia mente ancora, il suo sguardo magnetico, il suo corpo non perfetto, ma 'piegato' dall'esercizio e diventato poi un simbolo di bellezza e forza. Perché la danza è questo, per me, modellare non solo il proprio corpo, ma anche lo stile di vita (e qui ci vuole tanta forza di volontà)e l'anima (una rarità bellissima per pochi). Purtroppo verso le dieci e mezzo, ho dovuto interrompere la visione per uscire con gli amici, che mi hanno trovata a casa, sul divano davanti alla televisione, in stato sognante *_*...
Ho letto che questo Speciale lo daranno in replica stasera verso le 23 sempre su Rai5. Non mi sfuggirà! A questa mini (ma proprio mini) "lista" di danza, e danzatori avrei voluto aggiungere tanto Francesco. Non mi resta che ammirarlo come sempre, attraverso uno schermo. Purtroppo (o per fortuna) la realtà è sempre un'altra cosa! Alla fine, sempre meglio di niente no? ;)

martedì 7 agosto 2012

"Gala' Internazionale della Danza – Riccione, 28 luglio 2012

Ed eccoci qua a raccontare quello che ormai è diventato un appuntamento imperdibile. A differenza degli anni precedenti, quest'anno Francesco e l'Umbria Ballet hanno organizzato il Gala' in collaborazione con l'Accademia di Antonella Bartolacci e di conseguenza si è svolto nel conosciutissimo Piazzale Roma di Riccione ed ha portato con sé anche tre giorni di stage non solo con Francesco, ma anche con ballerini di fama internazionale, un nome su tutti è quello della grandissima Alicia Amatriain. Ma partiamo dall'inizio, ossia dal venerdì sera -o meglio notte– quando abbiamo potuto assistere alle prove dei ballerini. Dalle coreografie che i ballerini marcavano, già si poteva capire che lo spettacolo della sera seguente sarebbe stato molto bello e ricco di danza con la D maiuscola. Il rischio, nonché la preoccupazione degli organizzatori, era che il pubblico non rispondesse alle aspettative, in quanto era il primo anno che un evento simile fosse organizzato a Riccione, e che tale evento aveva un biglietto d'ingresso e non era libero al pubblico come tutti gli altri spettacoli organizzati nel periodo estivo. Ebbene, tutti questi timori sono risultati infondati: il pubblico ha risposto in modo molto numeroso, soddisfatto della scelta fatta. Tutti i ballerini sono stati molto molto bravi, hanno danzato egregiamente coinvolgendo con la loro danza tutto il pubblico e variando molto le esibizioni. Siamo passati da balletti puramente classici a balletti puramente contemporanei in un succedersi di emozioni immense dove gli applausi sono arrivati in modo spontaneo e appassionato. Lo spettacolo è stato suddiviso in due tempi. Il primo più incentrato sulla danza classica con l'eccezione degli assoli “Vai Vedrai” del nostro Fra e “Absolutely Free” di Stefania Figliossi, ed il secondo quasi totalmente di moderno-contemporaneo con l'eccezione del passo a due “Il corsaro” eseguito da Martina Verbeni e Miles Pertl. Mettendo da parte per un attimo Francesco e soffermandomi sugli altri ballerini, come ho già detto prima sono stati tutti bravissimi, ma una menzione particolare la voglio fare per l'immensa Alicia Amatriain che non per nulla è la partner preferita di Roberto Bolle.
Questa ragazza è davvero spettacolare, esegue ogni passo – sia di classico che di contemporaneo – con una facilità, una leggerezza, una morbidezza ed una maestria oserei dire impressionanti. La vedo ballare dal vivo da tre anni, ma ogni volta resto sempre più incantata dalle sue enormi doti. E' proprio nata per fare la ballerina. Un plauso va anche a Stefania Figliossi che ho visto dal vivo per la prima volta, devo dire che mi è piaciuta molto. Ha eseguito un assolo particolare ed un passo a due con Francesco che è immensamente bello e difficile, fatto di equilibri straordinari e di grandissima coordinazione, sia personale che di coppia. 


Alcune delle foto della nostra Elisa: 






(le altre meravigliose immagini le troverete nel suo album su Facebook: https://www.facebook.com/media/set/?set=a.4033680613713.155217.1632602479&type=3 )

Che dire su Fra, che non abbia detto e ridetto in questi anni? Sono costretta a ripetermi: mi incanta ogni volta che lo vedo ballare. Riesce ad emozionarmi in modo incredibile, a lasciarmi col fiato sospeso per la magia che lo avvolge ogni volta che sale sul palco e danza. Vederlo ballare è proprio uno spettacolo per il cuore, per gli occhi, per la mente..persino per le orecchie!! Nel passo a due è stato divino, ha eseguito ogni passo come se non facesse il minimo sforzo, ed invece non è certo così visto la complessità di alcune prese, sempre perfetto nei movimenti e di un'eleganza davvero regale. Non vedo l'ora di rivederlo! Grazie Fra, a te, a tutti i ballerini e a tutto l'Umbria Ballet per la magnifica serata. Siete strati grandissimi! 
Un solo enorme rammarico, la mancanza di Roby causa febbre....ma con il cuore era con noi e noi con lei!!! A presto Roby, che il 18 agosto arrivi in frettaaaaaaaaaaaa.
Monica."


Moni, mancano 11 giorni cioè 264 ore..alla tua venuta in quel del Salento, con Eli *_*...Saranno giorni pieni di divertimento, mare, spiaggia, sole, afa. Preparatevi psicologicamente e fisicamente ihihihi :)
Questo resoconto, con il video e le foto, mi ha reso partecipe della serata che mi sono persa..l'ennesima! <_< vi ho già detto di quanto sono sfortunata?..mmmmh credo di si, quindi non vi tedierò con i miei "lamenti".  Grazie di tutto ragazze: grazie Moni, grazie (2)Eli ;D, grazie Elvi, grazie Ila. Senza di voi la mia vita sarebbe grigissima :D..
Grazie a Fra anche.  Dopo giorni di tentati "caricamenti" del video su youtube, ho visto il passo a due..(alleluia), me lo sono guardato più volte, visto che la connessione mi stava dando soddisfazione :D..e anche se l'emozione dal vivo sarebbe stata  sicuramente maggiore, non posso fare a meno che condividere ogni parola scritta da Monica.
E' vero quando si dice che la danza è pura poesia. Entrambe possono portarti in luoghi sconosciuti e sconvolgerti cinque minuti (se non di più) della tua vita. Torni a casa (o spegni il computer) e senti il tuo corpo pieno di adrenalina per aver visto tanta bellezza. Vai a letto, chiudi gli occhi ma non riesci a dormire, nel buio della stanza ancora vedi due ballerini lasciare scie di luce..non puoi fare a meno di seguirli. Essi alla fine ti accompagneranno per tutta la notte, e ti guideranno in un sogno diverso, speciale: un sogno di pura Arte!


sabato 28 luglio 2012

Le Olimpiadi di quaranta anni fa!

“Poco più di trentatré anni fa alcuni terroristi palestinesi, penetrati di nascosto all’interno del villaggio olimpionico, uccisero – in quelo che sarebbe diventato famoso come il massacro di Monaco – undici atleti israeliani innocenti che partecipavano ai Giochi del 1972. Nei decenni successivi a quel terribile evento, mi sono spesso fermato a riflettere se la risposta israeliana – inviare me e quattro altri agenti in missione in Europa, per dare la caccia agli undici individui che si diceva avessero progettato il massacro – fosse stata quella giusta. Sfortunatamente questo problema, come la nostra stessa missione, è molto ingarbugliato, e non è affatto semplice trovare una risposta […]” Così parla Avner nel 2004, leader di un gruppo di uomini assoldati da Golda Meir, primo ministro israeliano, per uccidere. Personaggio principale del libro di George Jonas “Vendetta” pubblicato nel 1984, libro che narra, con pretesa di essere il più possibile aderente alla realtà, le vicende della cosiddetta “Operazione Collera di Dio”, con cui gli israeliani avevano deciso di punire i responsabili del massacro di Monaco. A causa della natura segreta di tutta la faccenda, alcuni dettagli sono inverificabili, se si esclude la versione di un certo Juval Aviv, che sostiene di aver guidato un gruppo di killers. Jonas nel libro gli affibbia il nome fittizio di Avner. Sull’esistenza di questo gruppo non c’è alcuna certezza, forse è tutto frutto della fantasia dello scrittore ebreo canadese, nato a Budapest nel 1935. Tranne però l’attentato terroristico a Monaco di Baviera durante i giochi olimpici del 1972, accaduto realmente purtroppo. Israele si vendicò in qualche modo, questo è certo. “Molto concretamente si tratta dell’altra faccia della regola aurea: anziché -Fate agli altri quello che vorresti facessero a te- abbiamo -Se fai questa cosa a me, sappi che io la farò, a mia volta, a te-“ dice Avner nel libro di Jonas. “In tempi moderni, Israele, ha abbracciato e perfezionato questo principio […] Ma si tratta davvero di una soluzione? […] Come sappiamo tutti fin troppo bene, il terrorismo continua tuttora a rattristare le nostre vite, anzi oggi opera su una scala molto più grande di quanto ieri avremmo potuto anche solo immaginare. Che cosa lo potrà fermare? Non le squadre di agenti inviati a uccidere i terroristi, né le incursioni militari […] ‘Occhio per occhio’ può sembrare una risposta appropriata, ma non è una soluzione.[…]” Il libro, che consiglio come lettura, narra la reazione di Israele all’attacco subito a Monaco nel 1972, dove vennero uccisi 11 atleti israeliani. Attacco rivendicato da “Settembre Nero” gruppo terroristico palestinese. La storia del popolo palestinese e quella del popolo israeliano, è una storia molto complessa, ricca di conflitti sanguinosi. Mi sono un po’ documentata a riguardo, per cercare di capire, e leggendo qua e là mi sono chiesta: può un essere umano spingersi a tanto? Può organizzare attentati e massacri contro persone che non si conoscono, che magari non hanno mai fatto nulla di male, solo per difendere la propria terra? Perché è di questo che si tratta tra palestinesi e israeliani. La risposta purtroppo è si. Ma, invece di usare l’arma del terrore, non si può più semplicemente condividere, vivere insieme, pur avendo fedi religiose diverse?! Per un periodo di tempo palestinesi e israeliani hanno convissuto insieme, rispettandosi a vicenda, però quando la soglia degli immigrati israeliani raggiunse 1 milione, i palestinesi insorsero. A Monaco sono stati uccisi degli atleti, persone che con le lotte di potere non avevano nulla a che fare. Erano uomini che avevano dedicato la propria vita ad uno sport, che speravano di entrare negli annali delle medaglie olimpiche. Furono uccisi durante un “gioco”, un’occasione che dovrebbe essere festosa e piena di vitalità. A volte la vita è proprio strana, anzi in questo caso..il genere umano. Sull’attentato di Monaco, Spielberg ha realizzato un film ispirandosi proprio al libro citato all’inizio del post. Come vi ho consigliato la lettura del libro, vi consiglio la visione del film dal titolo “Munich”. Lo comprai in dvd e non so quante volte me lo sono visto, forse una diecina non sto esagendo xD Ogni volta mi commuovo! Questo post è nato per ricordare quella triste pagina di sport e di storia del mondo, mentre gli atleti oggi si accingono a disputare gare su gare, per cercare di arrivare sul podio. Podio per cui gli undici atleti israeliani non hanno potuto nemmeno lottare, dopo tanti sacrifici fatti per arrivare fin lì. Come dico sempre, spero di aver suscitato un po’ di curiosità su questa storia..se si, consiglio a chi ha letto questo post fino alla fine, di avviare ricerche personali sull’argomento. Ne vale la pena, sempre! Non mi resta altro da fare, a questo punto, che augurare agli atleti italiani tanta tanta tanta fortuna. Che vinca il migliore!

venerdì 27 luglio 2012

« Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio..

..ego me baptizzo contro il malocchio. Puh! Puh! E con il peperoncino e un po' d'insaléta ti protegge la Madonna dell'Incoronéta; con l'olio, il sale, e l'aceto ti protegge la Madonna dello Sterpeto; corrrrrno di bue, latte screméto, proteggi questa chésa dall'innominéto.» diceva Altomare Secca alias Lino Banfi nell'omonimo film. Mi sa tanto che questo rito lo dovrò fare io, e di corsa anche. Avere la febbre d'estate, per due volte (come se non bastasse una)..vuol dire che "c'è qualcosa che non va", se poi ci aggiungiamo il fatto che la febbre l'ho avuta una settimana fa, ed è ritornata adesso, nel fine settimana che sarebbe dovuto essere il più bello di tutta la mia estate, vuol dire che sono proprio sfigata!!! (di questo ne ho avuto prova negli ultimi anni, ma non pensavo la cosa fosse così "grave") A quest'ora sarei dovuta essere con Elvira, Elisa e Ila (quest'ultima la ringrazierò a vita, per aver messo a disposizione la sua casa per ospitare me e le altre..le avevo comprato anche delle cosucce, mi sa tanto che gliele spedirò xD). Avremmo atteso insieme il sabato sera e ci saremmo godute lo spettacolo di Francesco. Che "tristità"! Sono invece a casa, nel letto, con la febbre che è scesa, momentaneamente (io mi incrocio), per opera dello Spirito Santo grazie alle medicine, dandomi tregua per qualche ora. Non ci voleva, per niente proprio. Dall'età di sei anni non mi sono mai più ammalata che io ricordi. Dico sul serio, non sto scherzando xD può sembrare strano, ma è così. Mi sono sempre vantata di avere un sistema immunitario abbastanza efficiente, purtroppo d'ora in poi dovrò tacere su questa mia ormai ex peculiarità >_> Oibò. Auguro alle mie girls *_* di trascorrere dei bei giorni divertenti ed emozionanti. A me non rimane altro da fare che un altro ciclo di punture..sento dolore al solo pensiero xD "Ce la puoi fare roby, hai ventiquattro anni..non sei una bambina,forza e coraggio U.U....sigh Aiutatemi :( " Cmq, mi distrarrò guardando in tv le Olimpiadi (iniziano oggi giusto?), visto che non uscirò di casa per parecchio tempo. OFF

domenica 22 luglio 2012

"Maria Stuarda". Uno spettacolo con la S maiuscola!!!


Sono passati gia' tre giorni, ma nei miei occhi ci sono ancora le immagini di uno spettacolo stupendo, ballato divinamente e recitato altrettanto. Uno spettacolo che e' stato in grado di fondere la danza e la recitazione per dar vita a quasi due ore di emozioni, di suspance, di passione, di tradimenti, di storia. Uno spettacolo che coinvolge il pubblico e lo riporta indietro nel tempo, lo riporta al lontano sedicesimo secolo.
Non sto a raccontare la triste storia di Maria Stuarda perche' penso che, almeno a grandi linee, tutti voi la sappiate. Vi dico solo che questo spettacolo e' incentrato sugli anni di prigionia di Maria Stuarda e sul suo dualismo con la cugina Elisabetta I.
Il tutto inizia con una parte recitata in cui le due regine esternano i loro pensieri, i loro dubbi, i loro desideri, i loro amori. Tutto il primo tempo, che ha il suo culmine nel tanto sospirato incontro tra Elisabetta I e Maria Stuarda, e' incentrato su questa parte e si svolge con  un'alternanza tra la recitazione e la danza, dove il pubblico puo' assistere alla forza e determinazione, ma allo stesso tempo vulnerabilita' e incertezza di Elisabetta, contrapposta alla forza interiore, alla sicurezza, alla dolcezza e al dolore di Maria Stuarda. Anche i balletti, magnifici, denotano questi due aspetti e vengono interpretati con passione da entrambe le ballerine che alternano degli assoli a dei passi a due sensazionali, molto intensi ed espressivi, due su tutti quello ballato da Elisabetta con il conte di Leicester e quello ballato dalle due sovrane.
Il secondo tempo e' incentrato sulla condanna a morte di Maria Stuarda e qua assistiamo al dilemma di Elisabetta che non sa come comportarsi, che si rende conto di essere stata umiliata da colei che ha imprigionato, che realizza come la sua rivale sia stata in grado, nonostante la prigionia, di rubarle  l'amore della sua vita. Assistiamo all'ira di Elisabetta, ad una crisi quasi isterica, che termina con la decisione di condannare a morte la cugina. Condanna che Maria Stuarda accetta come una liberazione dalle tante umiliazioni subite, come l'inizio di una nuova era - il suo motto fu “Nella mia fine e' il mio principio” - come l'ultima prova da affrontare a testa alta, da regina. A differenza del primo, in questo secondo tempo la recitazione lascia il ruolo da protagonista alla danza e assistiamo a diversi assoli, nonche' ad un paio di passi a due emblematici che rappresentano uno la violenza subita in carcere da Maria Stuarda e l'altro l'amore e la passione tra Maria Stuarda e il conte di Leicester al quale segue l'assolo del conte in cui esprime tutto il suo dolore e la sua sofferenza per la perdita dell'amata. Questo magnifico spettacolo si conclude con la decapitazione di Maria Stuarda che anche in un momento cosi' tragico non perde la sua eleganza e la sua regalita'.
Come ho detto all'inizio e' uno spettacolo affascinante, interpretato divinamente da tutti quanti e che lascia incantati, come dimostrano i 15 minuti ininterrotti di applausi conclusivi.
La danza contemporanea mi ha sempre affascinato e questo mix con il classico la rende ancora piu'  coinvolgente. I balletti sono particolari, intriganti e resi ancor piu' “espressivi” dalla musica magistralmente creata. Una musica che coinvolge, che ti entra dentro e ti trasmette gli stati d'animo dei protagonisti in ogni diversa situazione.
I cinque interpreti principali - le due Maria Stuarda (ballerina e attrice), le due Elisabetta I (ballerina e attrice) e il conte di Leicester – sono straordinari, trasmettono emozione allo stato puro ed esprimono perfettamente il loro personaggio.
Complimenti vivissimi a tutti quanti, anche a chi interpretava ruoli minori ma con altrettanta perfezione, e grazie per l'emozione intensa che mi avete trasmesso. Grazie all'Emox Balletto, alla coreografa Beatrice Paoleschi, al maestro Stefano Burbi che ha creato le musiche e a tutti gli interpreti.
E ora lasciatemi dire due parole su Francesco, magnifico conte di Leicester.
E' stato divino, ha ballato in modo straordinario, con una leggiadria ed un'eleganza disarmanti. Su quel palco sembrava che volasse, era regale e potente allo stesso tempo e riusciva ad esprimere i sentimenti del conte attraverso la danza.
Ora che la caviglia e' guarita davvero e che puo' ballare coreografie degne di essere chiamate tali, ha dimostrato tutta la sua immensa bravura. Come gli ho detto, questo e' il suo habitat naturale, questo e' cio' per cui lui e' nato, e non vedo l'ora di rivederlo danzare cosi'.
Grazie Fra, grazie per questa magnifica serata, e grazie per tutto cio' che riesci a trasmettermi ogni volta.


per le foto si ringrazia Alessandro Guerrini http://www.guerriniphotographers.eu/maria-stuarda-emox-balletto-fiesole-foto-alessandro-guerrini/
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