Cerca nel blog

Image and video hosting by TinyPic

martedì 28 giugno 2011

Una nuova iniziativa per sostenere LA RICERCA!!! :)

Maurizio Guanta, padre del piccolo Edy, ha così scritto in un messaggio su facebook:

Una nuova iniziativa per sostenere LA RICERCA:

 il fumetto di Vincenzo Nibali "Lo Squalo a Fumetti" in favore dell'Associazione Amici di Edy ideato con SiciliaLeader. Si puo' richiedere attraverso email a info@amicidiedy.it  indicando i recapiti per la spedizione, con una semplice donazione liberale sul conto Bancario dell'Associazione Amici di Edy Onlus
Bonifico Bancario su c/c N°01323 

intestato a: Associazione Amici di Edy Onlus
c/o BCC Antonello da Messina
IBAN: IT 50 W 07098 16500 000000001323 

www.amicidiedy.it 






http://www.facebook.com/group.php?gid=198438290542

http://www.facebook.com/pages/Forza-Edy/102637449773026

:)



venerdì 24 giugno 2011

Cassandra's videos

"Insieme per la ricerca FFC" uno spettacolo finalizzato a raccogliere fondi a favore della ricerca sulla fibrosi cistica. Organizzato dalla Delegazione FFC di Lucca, assieme a Lucca Eventi



Serata del 23 giugno 2011 a Empoli







Prossime date:
(in continuo aggiornamento)
..Prese direttamente dalla sua fanpage di facebook:
https://www.facebook.com/#!/pages/Cassandra-De-Rosa/264874527777?sk=wall




FONTE:
per i video... http://www.youtube.com/user/olivia1633

martedì 21 giugno 2011

Francesco Mariottini - Teatro Pergolesi, Jesi 19 giugno 2011 SU/GO. VIDEO by Monica







Cerco di essere razionale, in un momento in cui forse dovrei solo far scrivere il cuore.
Non voglio lasciarmi andare troppo in smielate congetture personali...per lo più sbagliate(??)
Voglio solo godermi lui che balla su una canzone di Cassandra!
Su QUELLA canzone.
Un unico battito .... "e noi incantati stiamo qui, come sorpresi e increduli"...Mai parole furono più azzeccate! :)))
I due ci hanno fatto un grande regalo, non c'è che dire!
Chi non sa determinate cose dirà "si, bella coreografia su una bella canzone"..e si fermerà qui.
Io invece cosa posso o devo dire?...uff...
Nulla, è da ieri sera, da quando ho visto per la prima volta il video, che sono senza parole..e quelle che mi vengono mi sembrano tutte inadeguate o superflue.
Ho il timore di ingigantire la cosa con i miei pensieri sempre positivi :D
Atteniamoci ai fatti: lui ha ballato su una canzone di lei, dopo aver passato un periodo di silenzi.
Tutto qui (???) :)
Mi tolgo gli occhiali per non vederci altro :D
Mi conosco, mi basta un niente per partire di fantasia!

Per concludere, riprendo la frase scritta sotto al video su youtube: "E' bellissimo vedere il ballerino che ami danzare sulle note di una canzone, scritta ed interpretata dalla cantante che ami.
GRAZIE RAGAZZI!"

Mille grazie anche a Monica per i video :)




FONTE:
http://www.youtube.com/user/cosabolleinpentola

venerdì 17 giugno 2011

L'angolo della poesia 7

Ho sentito al telegiornale stamattina che tra 5 giorni iniziano gli esami di maturitàXD...
Non voglio andare con la mente a quel periodo, specialmente al momento dell'esame orale, l'ultima fatica! A quando cioè le budella si contorcevano dandoti segnali poco incoraggianti :D, a quando nella testa altro non avevi che il vuoto più totale. Un buco nero (ripassato qualche giorno prima per Geografia astronimica :D)...sembrava aver risucchiato ogni tuo minimo sapere. Se i professori esterni della commissione, ti domandano.."Come ti chiami?"..tu, in quell'istante, non sei nemmeno in grado di dire il tuo nome.
Dopo lo si ricorda come una cosetta da niente, l'esame di maturità. A quelli più piccoli di te vai dicendo "Suvvia, non è niente, vedrai"..BUGIAAAAAAAAAA ahahahahahah col senno di poi è tutto più facile, logico.
Ho due miei cugini che sono barricati in casa. La loro vita in questi giorni è: sveglia alle sei della mattina, colazione lampo, apertura dei libri..ripetizione "matta e disperatissima" :D..Pranzo, un'ora di riposo, riapertura dei libri e ripetizione ad oltranza. Non so se hanno le forze per cenare :D..
Poveri!
Tutto questo parlare di esami di maturità ecc...mi ha riportato alla mente molto volentieri però, la mia tesina interdisciplinare :)
Oggetto della tesina (ce l'ho davanti agli occhi XD)..è: "La Resistenza (1943-1945)"...Le opposizioni al regime, il CLN, l'8 settembre '43, i GAP e le SAP, la liberazione dell'italia...eeeeeeh!!!...A sfogliarne le pagine mi viene un groppo in gola, non so perchè. Comunque, accanto alla Resistenza ho approfondito un altro argomento: la scrittura davanti alla morte.
Per questo secondo argomento presi spunto da un libro che avevo (e che ho tuttora) a casa "Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della resistenza 1943-1945" di Mimmo Franzinelli.
"[...]Anche se l'attuale società non ha nulla in comune con quella contro cui essi(i partigiani) si sono ribellati, gli ultimi scritti dei fucilati si rivolgono a noi: cosa abbiamo fatto del loro ideale di solidarietà? Che significato abbiamo dato alla loro morte?"
U.U...mi taccio!!!
In storia ci collegai come argomento la seconda guerra mondiale (ovvio), in italiano Ungaretti (anche se fu un interventista della prima guerra mondiale, cronologicamente più indietro rispetto alla Resistenza. Lo collegai al secondo argomento, quello della scrittura davanti alla morte, perchè egli scrisse molte poesie in trincea. Ha visto morire compagni, viveva con la paura di morire.), in filosofia Henri Bergson (che provò sulla propria pelle gli orrori delle leggi razziali e delle persecuzioni, in quanto ebreo)e infine in inglese James Joyce (romanziere che riprese, nelle sue opere, le intuizioni e le suggestione di Bergson sul centto di tempo).
Come si può notare, le materie scientifiche non le avevo proprio contemplate :D
Eppure stavo per prendermi una maturità scientifica...Dettagli!!!

Tutto ciò dove mi porta???
A una poesia di Trilussa del 31 gennaio 1915.
La conobbi grazie alla prof.ssa di italiano delle medie.
Visto che si è parlato di guerra e di morti(purtroppo)...

Fra cent'anni

Da qui a cent'anni, quanno
ritroveranno ner zappà la terra
li resti de li poveri sordati
morti ammazzati in guerra,
pensate un po' che montarozzo d'ossa,
che fricandò de teschi
scapperà fòra da la terra smossa!
Saranno eroi tedeschi,
francesci, russi, ingresi,
de tutti li paesi.
O gialla o rossa o nera,
ognuno avrà difesa una bandiera;
qualunque sia la patria, o brutta o bella,
sarà morto per quella.

Ma lì sotto, però, diventeranno
tutti compagni, senza
nessuna diferenza.
Nell'occhio vôto e fonno
nun ce sarà né l'odio né l'amore
pe' le cose der monno.
Ne la bocca scarnita
nun resterà che l'urtima risata
a la minchionatura de la vita.
E diranno fra loro: - Solo adesso
ciavemo per lo meno la speranza
de godesse la pace e l'uguajanza
che cianno predicato tanto spesso!

martedì 14 giugno 2011

Sproloquio 2

Riecchime...a parlare, o meglio a scrivere "a cavolo" un pò :D
Ho appena finito una coppa di ciliegie e sono ancora in estasi...*_*...Dicono che fanno ingrassare..U.U...>_>...
Chissenefregaaaaa son troppo buuuone. Soprattutto quelle dal colore rosso più scuro(quasi nere), belle piene, succose, che ti chiamano proprio "mangiami dai, sono qui per te..mangiami". Con che coraggio dici loro di no >.<
Di cosa vi parlo oggi?...Beh ho lasciato in sospeso un argomento mi pare di ricordare.
(Diciamo che la mia memoria è già andata a farsi un bel bagno a mare..lasciandomi qui tutta sola :D)
Se nel post precedente ho "attaccato"...l'insegnante che Alessandra Celentano incarnava ad Amici6 (quella "cattiva, che dice la verità solo per non illudere i ragazzi. Quasi voleva loro del bene" se, se, se ahahahahahahaha), in questo, anche se risulterò incoerente ;D, dico che ad Amici7 ha fatto bene a schierarsi con i blu, con il nostro Francesco ehehehehe.
Il fatto che io abbia tifato per lui, che io continui a seguirlo fuori da Amici non c'entra.
Cerco di essere obiettiva nella vitaXD
Francesco in quell'edizione è stato l'unico ballerino che aveva una ragion d'essere.
Aveva tutto: bravura oggettiva + bravura soggettiva = artista
La parte soggettiva per me sta nel modo che ha di stare sul palco, nel riempirlo stando anche fermo in un punto a lato o più indietro rispetto al centro. Sta nel modo in cui, in un passo a due, fa sua la ballerina. Gli basta uno sguardo. La soggettività delle emozioni sta nel vedere in ogni suo movimento tutta la sua vita. Perchè è danza.
Un talento oggettivamente, tecnicamente, e metteteci tutti gli -ente che volete...perfetto, se non fa vedere nulla al di là del corpo, può essere il primo ballerino dell'universo ma per me non è un artista.
Negli altri suoi compagni..ci vedevo tanti ragazzi che provavano ad essere dei ballerini.
Bravi ragazzi sicuramente...ma oltre il termine "ragazzi" non mi sento di andare.
Alessandra coerentemente con quanto detto l'edizione precedente cercò di mandare via dal programma Susy (sempre se la memoria non mi inganna...).."ballerina" fatta entrare da Garrison che negli anni è stato soprannominato "cuoreografo" :D: il coreografo dei ballerini che ballano con il cuoreXD
Almeno la Celentano, quell'anno, si è presa la responsabilità di voler mandare via qualcuno una volta per tutte, non come fece con Agata..."fosse per me l'avrei già mandata via" disse ad una puntata del serale :D..Peccato che prima le aveva fatto passare l'esame di sbarramento..Che sagoma :D
Da profana in materia dico che Agata rispetto a Susy era molto ma molto meglio. Come ballerina.
Per il modo che hanno avuto di reagire agli attacchi dell'insegnante, ho preferito alla grande Susy, una ragazza veramente a modo.

Quanto detto per Francesco lo posso copiare e incollare...accanto al nome Cassandra: bravura oggettiva + bravura soggettiva = artista.
Io amo la musica.
Ad amici dalla prima edizione fino alla settima ho parteggiato per un cantante. (Francesco è stata la mia unica eccezione, fino ad ora :D)... Monica Hill,Giulia Ottonello, Antonino Spadaccino, Rita Comisi, Karima Ammar, e poi è arrivata lei.
Una ragazza solare, ironica, con una voce profondamente suadente, ricca di sfumature. Capace di cantare canzoni di estrazione neomelodica, pop, r&b (italiane e straniere) con grande agilità vocale. Mettendoci la sua personalità: con le sue certezze e le sue insicurezze. A volte pecca un pò di ingenuità, ma è cmq bello quando un artista si mostra a 360° non nascondendo nulla. Non bisogna fingere quando si ha a che fare con un pubblico, perchè prima o poi tutto viene a galla.
La parte soggettiva in lei, sta nel perchè sceglie determinate canzoni da cantare. Poco è lasciato al caso.. Fa suo il significato di ogni singola parola. Sta nel modo in cui si emoziona quando canta una canzone creata per aiutare un bambino malato. Sta nell'alto valore che da alle cose piccole...Perchè anche a piccoli passi, si possono raggiungere vette altissime.
Ad Amici, per le potenziali che aveva (col tempo devo dire che è migliorata tanto)...è stata molto sottovalutata. Non so se dire per fortuna o meno.
Certo è che ormai tutti i discografici, dall'ottava edizione del programma in poi, aspettano Amici per produrre della musica (che qualitativamente in alcuni casi ha lasciato a desiderare).
Stanno messi malinoXD...

Contenti loro, contenti tutti..U.U(..MA ANCHE NO...:D)

Mi sono persa "Amici collection" questo pomeriggio..(mi sto struggendo..:D)... Mi rifarò stasera, magari trovo qualcosa di alternativo a Marzullo per addormentarmi :D

A prestooooooo

lunedì 13 giugno 2011

2 resoconti in 1... by Monica :)

"Inizio col chiedere umilmente perdono perché avevo promesso di fare il resoconto di Roma due settimane fa e non l'ho ancora fatto. Scusateeeeeeee. A questo punto ho pensato di unire i due resoconti in modo da poter raccontare qualcosina di entrambe le avventure in quanto sono state, seppur diverse, molto molto emozionanti.
Cominciamo da Roma e quindi dalla nostra Cassy. Era il primo concerto live con band che faceva nella penisola ed era molto agitata. Aveva paura di deludere tutti noi ed anche i suoi amici che per la prima volta erano andati ad ascoltarla. Io mi chiedo, come può solo pensare di deluderci con il talento che ha? Non potrà mai succedere, certo a volte canterà meno bene perché può succedere a tutti di avere dei problemi con la voce, ma mai deluderà nessuno e spero tanto che prima o poi lo capisca. Ma veniamo al concerto vero e proprio. Ha cantato diciotto canzoni, o meglio diciassette perché una era il bis, e le ha cantate in modo egregio, con un'intensità ed un coinvolgimento a dir poco pazzeschi. Visto le sue premesse, ossia che le canzoni che avrebbe cantato le sentiva tutte, c'era da aspettarselo, ma non in questo modo. L'ho sentita più volte dal vivo, anche nei concerti con la band, ma sinceramente non era ancora riuscita a mettermi i brividi come a Roma. È stato stupefacente come, soprattutto in certe canzoni, abbia trasmesso ciò che ha nel suo cuore. Attraverso quelle canzoni Cassy parlava e raccontava sentimenti che ha dentro di sé. Impressionante a dir poco mentre cantava “Tutto non e' niente” dei Moda'. Ammetto che mi sono commossa durante quella canzone, ma penso di non essere stata l'unica visto il silenzio che la circondava durante l'esecuzione. Erano tutti incantati dal modo in cui la sua voce raccontava quel testo struggente..lo sentiva in modo particolare. Grandissima, non c’è che dire. Ha una dote innata di coinvolgere la gente e trasportarla nel suo mondo attraverso le canzoni che canta. Pochi artisti hanno questa capacità a mio avviso, e lei ce l'ha. Forse e' addirittura la sua dote migliore proprio perché secondo me un bravo cantante non e' solo colui che esegue in modo impeccabile le canzoni ma è anche e soprattutto colui che riesce a coinvolgere il pubblico, a trasmettere se stesso attraverso la musica. Certo poi deve anche saper cantare, ma questo non basta. Cassy ha entrambe queste doti, che piaccia o no, e spero tanto che la gente che conta lo capisca. Si merita la possibilità che e' stata data ad altri. Torniamo alle canzoni. Non sto a dirvi tutte quelle che ha cantato, anche perché non mi ricordo tutti i titoli visto che io e l'inglese stiamo agli antipodi e la maggior parte erano canzoni straniere, ma mi limiterò a sottolineare quelle in cui mi ha colpito in modo particolare.
Beh, direi che è superfluo dire “Tutto non e' niente” in primis visto il mio commento precedente, ma mi è rimasta impressa anche mentre cantava “Halleluja”, “Kiss the rain”, “Listen to your heart” e “When you're gone”. Intensa, emozionante, coinvolgente, con una voce da urlo. Davvero bravissima. Spero tanto di poter assistere nuovamente ad un concerto simile dove anziché cover Cassy potrà cantare le sue canzoni, e allora si che ne vedremo delle belle visto che essendo “sue” saranno ancora più adatte a lei, scritte da lei e quindi su misura per lei. Già mi immagino l'emozione che avrà Cassy, ma anche tutti noi.
E veniamo al dopo spettacolo dove e' stata come sempre gentilissima e disponibilissima. Si e' intrattenuta a parlare con tutti noi con piacere e non voleva assolutamente alcun complimento perché lei non era convinta della serata, non era convinta di aver cantato bene e soprattutto non si perdonava il fatto che non avendo avuto tempo per poter preparare con calma le canzoni non sapeva perfettamente tutti i testi e quindi ogni tanto sbirciava i fogli. Direi che questa è un'ulteriore, l'ennesima, dimostrazione della sua umiltà e della sua passione per la musica, e aggiungo solo una cosa. E' vero, non sapeva tutti i testi, eppure ha cantato in modo divino. A questo punto mi chiedo, ma si rende conto di quello che sarà quando saprà perfettamente le canzoni e quando potrà cantare le “sue” canzoni? Sarà qualcosa di disarmante, ma temo che non riesca nemmeno ad immaginarselo, è fin troppo umile. Abbiamo passato un'ora piacevolissima anche dopo il concerto e ringrazio principalmente Cassy, ma anche tutti gli altri presenti.

E ora passiamo a Gubbio e quindi a Fra. Per la prima volta sono riuscita a vedere due delle tre serate del saggio e quindi a gustarmelo di più. Quest'anno avevano scelto di rappresentare “Alice in Wonderland”, un film assai lungo e difficile da trasformare in danza a mio avviso, eppure Francesco e tutti gli altri insegnanti dell'Umbria Ballet hanno fatto un lavoro incredibile. Sono riusciti a riprodurre la storia attraverso balletti molto belli e tutti gli allievi ci hanno messo un impegno grandissimo, il risultato si e' visto. Pur nelle difficoltà delle luci che li hanno abbandonati a poche ore dell'inizio della prima serata, nessuno si e' perso d'animo e hanno dato il meglio di loro stessi con determinazione e convinzione riuscendo a trasmettere molto. Bravissimi tutti quanti gli allievi, con un plauso speciale – se mi e' permesso - alla ragazza che interpretava la regina rossa. Le coreografie, per la maggior parte, erano di classico, ma erano ben alternate con balletti di moderno e contemporaneo nonché di hip-hop. Complimenti a Fra per come ha impostato la sequenza dei balletti visto che e' stata tutta opera sua. Erano molto scorrevoli, senza stacchi, e con entrate ben ponderate. Davvero bravo, ma non avevo dubbi nemmeno sulle sue doti di “regista”. Anche i costumi erano curati nei minimi particolari, bellissimi e ben studiati, con tocchi di raffinatezza ed eleganza. Così come la scenografia che era molto ben disegnata e, nella sua semplicità, coinvolgente e perfetta per le varie situazioni. E anche qua il ringraziamento va a Fra che ha dimostrato doti da disegnatore che non conoscevo. Complimenti, riesci sempre a stupirmi in ogni cosa che fai!!!! Anche nelle coreografie che hai creato. Non ne ho azzeccata nemmeno una proprio perché io mi sono buttata sul “tuo” stile ed invece tu mi hai sorpreso per l'ennesima volta non creando balletti di contemporaneo ma di moderno e anche di classico, a dimostrazione del fatto che sei già un eccellente coreografo e che col passare degli anni diventerai sempre più bravo anche in questo.
Ma veniamo al suo personaggio, ossia il Cappellaio Matto. Fra e' stato straordinario, davvero tanto tanto bravo. Ha mostrato un carisma, una capacità di divertirsi, una spigliatezza, un'inventiva ed una presenza scenica a dir poco disarmanti. L'occhio cadeva inevitabilmente su di lui, ruba la scena come pochi riescono a fare, anche non volendo l'attenzione finisce sempre a soffermarsi sul suo personaggio. E poi era davvero bello vedere come quei bambini si divertissero un mondo vicino a lui, con quanta complicità partecipavano al “gioco” e con quanta disinvoltura si rapportassero con Fra. E pure questo e' un suo merito perché dimostra come Fra sia stato in grado di abbattere la barriera che indubbiamente i ragazzini creano al suo cospetto, al cospetto di un ballerino famoso.
E che dire del passo a due? Francesco e la ragazza che interpretava Alice sono stati bravissimi, non sono abituata a vederlo ballare in una coreografia di classico ma era stupendo, con linee molto belle. E' un partner incredibile e tutte le ballerine che hanno il piacere di ballare con lui sanno di poter essere tranquille perché andrà tutto nel verso giusto, sanno di potersi affidare a lui.
Dopo lo spettacolo era stanchissimo ma e' stato disponibilissimo e gentilissimo entrambe le sere. Ed era bellissimo vedere come gli interessasse la nostra opinione sullo spettacolo, come sperasse con tutto il suo cuore che ci fosse piaciuto, e questo non per lui ma per i ragazzi che ci avevano messo così tanto impegno.
Tranquillo Fra, e' stato uno spettacolo eccellente, la seconda sera è andato ancora meglio come tu stesso pensavi, e dopo tutti gli inconvenienti che avete avuto non posso farvi altro che i miei più grandissimi complimenti sia a te che a tutti quanti i componenti dell'Umbria Ballet per la bellezza del saggio.
E grazie infinite per la tua dolcezza, mi sono divertita un sacco, riesci sempre a far sentire tutti a proprio agio e riesci a coinvolgere tutti quanti. Sei un ragazzo di un’umiltà incredibile ed un artista stupendo e sono certa che avrai una meravigliosa carriera.
Grazie infinite anche a tutte le persone che hanno condiviso con me questi due favolosi giorni, sono stati due giorni stupendi anche grazie a voi"


Grazie Monica. Con le tue parole, riesci sempre a farci vivere in queste belle esperienze di arte, di amicizia, di talento :)

giovedì 9 giugno 2011

Sproloquio

Su La5 stanno mandando in onda una raccolta "amiciana" di alcuni momenti che hanno fatto un pò la storia del programma di Maria De Filippi!
Una raccolta che è partita, lunedi scorso, dalla sesta edizione ormai passata "alla storia" per i colli dei piedi e la severità della maestra Alessandra Celentano. Severità che col passare del tempo si è trasformata, secondo me, in pura voglia di protagonismoXD...
Della sesta edizione tifavo per Karima. Bravissima cantante.
"Tifo" tutt'ora per lei, nel senso che spero che la bella carriera che ha intrapreso continui per anni ed anni.
Tramite i protagonisti di Amici 6, in questa raccolta..(per dirla in italiano. In tv si chiama "Amici collection") si parla anche delle passate edizioni.
Rivedendo certi pseudo ballerini mi sono chiesta "ma ndo cacchio stava la Celentano prima? Non so, si auto sedava per non esplodere? Le davano una botta in testa ogni sabato poco prima dello speciale?".
Vi giuro, non me lo riesco a spiegare.
Non che ci pensi molto a ste cose, però quando mi capita di vederle, non posso che rimanere perplessa.
Cercare una logica in quel programma è come cercare di volare buttandosi giù dal terrazzo di casa.
Non ce la farai mai :D
E' semplicemente televisione, e vorrei tanto dire "spettacolo"..ma ogni anno che passa ad Amici questa parola perde di significato, o se ce l'ha è molto sul "negativo andante".
Si è rovinato un pò il tutto in questo programma, proprio dalla sesta edizione in poi, secondo me.
Dalla divisione in due squadre ecco.
Se tu dividi un gruppo è naturale che si creino delle rivalità, che si accendano a volte delle sterili polemiche..(possono anche appassionarti i primi tempi e fare ascolti, poi però stufano parecchio)
Gli autori hanno fatto perdere al programma quella piccola aura di sogno che, piano, piano si era costruita attorno ed esso: ragazzi che coltivavano una passione, che "faticando" volevano provare a diventare degli artisti.
Artista è colui che trova il miglior modo possibile per raccontare qualcosa. Un qualcosa che poi passi negli occhi, nelle orecchie, nei cuori della gente e lì rimanga come segno indelebile della propria presenza nel mondo. Artista è colui che lascia dei brividi sulla pelle, che libera farfalle nello stomaco, che toglie il respiro, che incolla su di se gli sguardi, che rende la gente libera dai propri problemi.
Ne esistono pochi in giro artisti così, e solo tre al massimo quattro in Italia (in 10 anni di programma)si possono considerare "amiciani".
Essere un artista non significa necessariamente essere un talento.
Di talenti in giro ce ne sono tanti se vogliamo.
Una persona di talento è per me, una persona che "oggettivamente" eccelle in qualcosa, vuoi per buona sorte, vuoi per studio quello che si vuole.
Prendendo ad esempio Agata, la protagonista indiscussa, nel bene e nel male , perchè certe rispostacce le poteva evitare, della sesta edizione (altro che Federico: voce piatta come il piede della ballerina quasiXD)...ce le hanno fatte quadrate "le patate"XD dicendoci che non era perfetta, che non aveva il fisico da ballerina, che non avrebbe mai potuto diventarla, ma detta in tutta sincerità...per alcuni versi io la preferivo rispetto a tutti gli altri.
Qualcuno mi dirà "ma tu sei matta, si vede che non ne capisci niente"...di danza sicuroXD... Almeno tecnicamente parlando. Ma se io mai dovessi andare in teatro a vedere uno spettacolo di danza, non vado con l'idea di vedere dei corpi perfetti...ma vado con la speranza di emozionarmi. Di vedere un piede storto che però nell'insieme mi faccia commuovere, mi faccia sorridere, mi provochi un qualcosa.
(Che poi pensandoci...anche io soffro di piedi piatti :D..Da piccola ho fatto 4 anni di danza classica. Una dottoressa disse a mia madre che dovevo fare degli esercizi con le dita dei piedi..cioè cercare di prendere delle coseO.o ricordo che disse delle arance, mi domando chi avrebbe avuto poi il coraggio di mangiarle :D.. "Grazie al cielo" non ho continuato con la danza..altrimenti povera meXD)
Oltre all'oggettività ci vuole soprattutto SOGGETTIVITà..Ecco chi è l'artista per me: colui che soggettivamente, col proprio essere imperfetto magari riesce a costruirsi un mondo e avvicinare quanta più gente possibile. Gente che vede la bellezza anche dove la sorte non è stata così generosa. La bellezza di andare contro un sistema che imprigiona i sogni e li lascia annegare
Credo si sia capito che sono un tipo idealista io :D...
Anche una sognatrice romantica :D...Almeno sugli altri!!!
Credo non ci sia nulla di male no? ehehehehehe
Mi urtava non poco il modo di fare della maestra Celentano.
Nulla da dire sul fatto che lei sia una professionista, che abbia creato passi a due bellissimi, su musiche davvero meravigliose...ma certe frasi mi hanno fatto cadere le braccia 4 anni fa..e me le fanno cadere anche adesso. Le ricordo perchè io per motivi di studio, mi registravo il programma...(ho registrato su dvd per la verità solo il serale di Amici6..e quasi tutta, invece, l'edizione numero setteXD Poi stop..)...e più volte mi sono rivista determinati passaggi..(soprattutto per riascoltare Karima, quando una si fissa, si fissa :D)
Prendendo per buono quello che diceva lei su Agata, professionalmente parlando, che senso ha ripeterglielo fino allo sfinimento (suo e nostro), dopo che lei ti ha detto che è entrata nel programma come ballerina, anche se cosciente dei suoi limiti fisici, per poter studiare in più canto e recitazione ed entrare nel mondo del musical (che in Italia non è che sia così lanciatissimoXD...ma cmq)???
Non è che ci aveva preso gusto a parlare davanti ad una telecamera?
Dai su
Non sono mai stata particolarmente pro Agata, ma il metodo di insegnamento della Celentano, per carattere mi ha indisposto parecchio. Anche se aveva ragione, (e penso che veramente l'avesse) per i suoi modi, automaticamente per me è passata dalla parte del torto.
Perchè un insegnante che ti dice "sei una causa persa"..."non potrai mai fare questo"..."devi trovare un'altra strada"..fermandosi lì, per me, non è un buon insegnante.
E' facile demolire e andare via, lasciando ad altri le macerie.
Se tu dici ad un alunno qualsiasi, a prescindere da Amici adesso.."vedi che tu in matematica non sarai mai un genio" e basta, mandando a casa il ragazzo, che ha da sempre una passione per i numeri, con addosso un grande sconforto, non gli stai insegnando nulla, non lo stai aiutando. Manca un passaggio.
"NOn sarai mai un genio in matematica, MA...in quest'altra cosa potrai trovare delle vere soddisfazioni"...
Quel MA magico, carico di speranza ci vuole, altrimenti il ragazzo andrà semplicemente allo sbando.
Se non lo aiuti tu a capire qual è la sua strada non sei un buon insegnante.
"Non lo so io, la devi trovare tu l'altra strada"...troppo comodo. A sto punto, tutti saremmo dei "grandi" insegnanti!!!
Questo succede quando ci si sofferma solo sui difetti(i primi che si notano) e non si vuole andare fino in fondo alla questione, non si vuole conoscere veramente chi si ha di fronte.
Farei fare a tutti gli insegnanti di Italia un corso di pedagogia...XD..A me ha aiutato moltissimo.
Ad Amici subentrò poi un circolo vizioso per il quale..Agata diceva così, Alessandra diceva colì, Agata rispondeva, Alessandra anche...(altro errore dell'insegnante: mai mettersi allo stesso livello di un proprio allievo e provocare reazioni) Steve veniva in soccorso dell'allieva, e Alessandra cominciò a scontrarsi anche con lui.
Cioè...tanti giramenti "di testa" ancheXD
Colpa degli autori, colpa di Maria, colpa degli insegnanti.
Colpa (di grado minore) degli allievi. Io non avrei reagito come Agata, però mettendosi nei suoi panni..e una volta, due volte, tre..poi ci si mettevano anche i compagni che la prendevano in giro, qualche svirgolata l'avrebbe detta chiunque prima o poi.
(sapete...è televisione....XD)....
Di norma sono una che subisce in silenzio io..almeno al liceo è stato così.
E devo dire che continua ad essere così anche all'università :D
Sono bella vaccinata contro le ingiustizie, piccole per carità, ma che cmq lasciano l'amare in bocca..soprattutto quando vedi insegnanti che decidono il tutto in base a proprie preferenze! Ma questo è un altro discorso :D

Amici 7...è stata tutta un'altra storia, per me. Ho conosciuto due di quei 3-4 artisti che dicevo prima!
Ma facciamo così...rimando il tutto ad un altro sproloquio :D...
Baciiiiii

lunedì 6 giugno 2011

Francesco Mariottini in "Alice in Wonderland", spettacolo dell'Umbria Ballet - FOTO by Elisa :)

Direttamente dalla macchina fotografica della nostra Elisa, alcuni meravigliosi scatti dello spettacolo che ha visto Francesco nel ruolo del Cappellaio Matto in "Alice in Wonderland" :)
Spettacolo della scuola professionale di danza "Umbria Ballet" tenutosi il 3-4-5 giugno a Gubbio!

mess di elisa: "Chi vuole utilizzare le mie foto non può modificare, ritagliare o cancellare ogni riferimento all'autore, ed è pregato di mettere il mio nome...grazie!!!"
(rispettiamo il lavoro altrui...mi raccomandoXD)



e allo spettacolo c'era anche Denny :)





In alcune foto la faccia di Fra è impagabile :D...Mitico :D:D:D
Gustatevele bene queste foto..in attesa del resoconto di Monicaaaaaaaaaaaaaaaaa....yuppi!!!!! :))))))))))))))

venerdì 3 giugno 2011

2 giugno 1946

Oggi è 3 giugno, lo so, come mio solito alle cose arrivo sempre un pelino dopo..Ma l'importante, come si dice, è arrivarci no? ehehe

Bene, cominciamo.

Le condizioni in cui versava l'Italia alla fine della seconda guerra mondiale erano gravissime. Le industrie non erano state eccessivamente danneggiate, fu l'agricoltura a subire i colpi più duri. Ingenti furono i danni subiti dall'edilizia e dai trasporti. Molto elevata risultò l'inflazione.
La maggioranza della popolazione risentì della scarsità del cibo, delle abitazioni e dell'alta disoccupazione(quest'ultima non diminuisce maiXD)
Gravi erano i problemi d'ordine pubblico: difficoltà nella smobilitazione dei partigiani, occupazione delle terre, borsa nera, separatismo e banditismo in Sicilia ecc
Le forze politiche che si candidarono alla guida del paese all'indomani della liberazione furono, con poche varianti, le stesse della lotta politica tra la fine della prima guerra mondiale e l'avvento della dittatura.
Il ritorno alla dialettica democratica si accompagnò a una forte crescita della partecipazione politica: gli iscritti ai partiti più forti erano centinaia di migliaia, contro le decine di migliaia dell'età prefascista.
Era convinzione comune che il dopoguerra avrebbe visto in primo piano partiti organizzati su basi di massa, soprattutto quelli della sinistra operaia.
In brevissima..vi dico che i partiti presenti sulla scena in quel periodo erano:
il Psiup - Partito Socialista con Pietro Nenni leader; il Pc - Partito Comunista di Togliatti; la Dc - Democrazia Cristiana di De Gasperi; il Pli - Partito Liberale a cui aderirono personaggi illustri, Luigi Einaudi e Benedetto Croce; il Partito repubblicano; il Pda - Partito d'azione.
La destra vera e propria appariva politicamente fuori gioco nel clima del dopo-liberazione. Ma era ancora forte, soprattutto nel Mezzogiorno.
Era assente un movimento neofascista organizzato (solo nel dicembre del '46 si costituì il Msi, Movimento sociale italiano), per questo i gruppi di destra in parte andarono a ingrossare le file della Dc, in parte si raccolsero sotto le bandiere monarchiche e in parte contribuirono all'affermazione di un nuovo movimento: "L'Uomo qualunque" fondato dal commediografo Guglielmo Giannini nel novembre del '45.
La prima occasione di confronto tra i partiti dopo la liberazione si presentò al momento di scegliere il successore di Bonomi dimessosi in giugno per lasciare il posto a un governo più rappresentativo dell'Italia liberata.
(Ivanoe Bonomi, uomo politico italiano, fondatore della "Democrazia del lavoro", assieme ai rappresentanti di altri cinque partiti: Pc, Psiup, Dc, Pli, Pda, nei giorni successivi all'8 settembre '43, a Roma formò il Cln - Comitato di liberazione nazionale - Egli subentrò al generale Badoglio a capo del governo di unità nazionale, proposto da Togliatti non appena fece ritorno in Italia dall'Urss).
Dopo un lungo dibattito fra socialisti e democristiani, i partiti si trovarono d'accordo sul nome di Ferruccio Parri, anche se leader di una formazione minore come quella del Pda. Egli era investito di un grande prestigio personale in quanto fu uno dei capi militari della Resistenza.
Parri cercò di promuovere un processo di normalizzazione nel paese ancora sconvolto dagli strascichi della guerra. Annunciò inoltre una serie di provvedimenti volti a colpire con forti tasse le grandi imprese e a favorire la ripresa delle piccole e medie aziende.
Ma in questo modo Parri suscitò l'opposizione delle forze moderate, in particolare del Pli che nel novembre del '45 ritirò la fiducia al governo, determinandone la caduta.
La Dc riusciì allora a imporre la candidatura di De Gasperi.
Il nuovo governo si reggeva sempre sulla partecipazione di tutti i partiti del Cln, ma inaugurò una svolta in senso moderato destinata poi a rivelarsi irreversibile.
Il governo fissò al 2 giugno 1946 la data per le elezioni dell'Assemblea Costituente: le prime consultazioni libere dopo venticinque anni, e le prime in cui avevano diritto a votare anche le donne. In quello stesso giorno i cittadini sarebbero stati chiamati a decidere, mediante referendum, se mantenere in vita l'istituto monarchico o fare dell'Italia una repubblica.
Il 9 maggio, quando mancavano ormai poche settimane al voto, Vittorio Emanuele III tentò di risollevare le sorti della dinastia sabauda, abdicando in favore del figlio Umberto II, che dal giugno '44 aveva svolto la funzione di luogotenente del Regno. La mossa non ottenne gli effetti sperati. Nelle votazioni del 2 giugno, caratterizzate da un'affluenza senza precedenti nella storia delle elezioni libere in Italia (circa il 90% degli aventi diritto), la repubblica si affermò con un margine abbastanza netto. 12.700.00 voti contro i 10.700.000 per la monarchia. Il 13 giugno dopo la proclamazione ufficiale dei risultati, Umberto II partì in esilio in Portogallo.
Nelle elezioni per la Costituente, la Dc si affermò come il primo partito con il 35,2% dei voti, seguita a notevole distanza dal Psiup (20,7%) e subito dopo dal Pc (19%).
I risultati del 2 giuno, nel complesso, mostrarono che gli italiani avevano definitivamente voltato pagina rispetto all'esperienza fascista; che in materia di scelte istituzionali non si erano lasciati spaventare dalle minacce del "salto nel buio" dei monarchici; che nella stragrande maggioranza avevano dato fiducia ai partiti antifascisti. Quegli stessi risultati, però se analizzati regione per regione, rivelano che la vittoria repubblicana si reggeva tutta sul voto del Centro-Nord (mentre il Sud aveva dato una forte maggioranza alla monarchia)e che anche il voto politico si era distribuito in modo tutt'altro che omogeneo, con la sinistra nettamente maggioritaria nel Nord, ma debolissima nel Mezzogiorno.
Le spaccature ereditate dalla guerra e da tutta la storia del paese si riproposero nella nuova Italia democratica e ne resero più difficile il cammino.


Ditemi la verità...quanto vi piacciono i miei post sulla storia d'Italia????...:D
Forse si scende sotto lo zero, me ne rendo conto..maaaa..per "amor di patria"(???) e per "dovere di cronaca", non potevo fare finta di niente, anche se la lettura del libro di Pino Aprile, "Terroni - Tutto quello che è stato fatto perchè gli italiani del Sud diventassero meridionali" mi sta dando del filo da torcere.
Questo libro tratta del Risorgimento "subìto" dal meridione del paese, ha poco a che fare con il 2 giugno del '46..almeno in linea temporale, ma mi sta facendo riflettere sul significato della parola patria, su come si sia sviluppata questa Italia, che stiamo festeggiando con le varie ricorrenze (come quella di ieri), dal 1860 in poi(e in questo poi..è compreso anche il 2 giugno)Da studentessa ho sempre riversato sul Risorgimento italiano la mia personale ammirazione (è il secondo periodo storico, dopo il fascismo, che mi ha da sempre appassionato) e adesso devo dire che non so più cosa pensare.
E' il primo libro che mi sta davvero destabilizzando XD.. "Ma io, in che cacchio di paese vivo?..".."Qual è la vera storia dell'Italia?..Della mia terra, il Sud?"
Forse il giovane Mameli quando compose le parole di quello che poi diventò l'inno nazionale, non sapeva che per liberare il Sud, il Nord usò la violenza, e che violenza!!!
Liberare un popolo florido e autosufficente (almeno prima del 1860), qual era il Regno delle due Sicilie, per poi schiavizzarlo a proprio piacimento e renderlo povero.
Così è avvenuta veramente l'unificazione?
Sui libri di storia si parla si di disordini, di brigantaggio ma in termini molto ridotti.
Dei milioni di morti meridionali..a volte uccisi senza una reale colpa (se non quella di essere del Sud) non ne ho mai saputo niente! Fino ad ora!
Sapendo quello che so...con che spirito posso cantare (se ce ne sarà l'occasione).."Fratelli d'Italia.." adesso?..
Fratelli???...Maddechè?!!
Ognuno di noi almeno una volta nella vita deve rivedere il proprio modo di pensare, i proprio ideali, deve rimettere in discussione il proprio sapere.
Beh a me sta succedendo adesso.
E' un'agonia (non esagero)..per me, finire questo libro, ad ogni pagina il numero dei morti, il numero dei soprusi subiti da noi meridionali aumenta sempre di più..
Con gli anni si è preso a dogma il fatto che il Sud sia più povero, che ci siano più problemi ecc(senza sforzarsi nel cercare di risolverli) ..però leggere le varie cause, i vari perchè, nero su bianco, fa tutto un altro effetto.
Decisamente!!!

45508 doniamo..e aiutiamo la ricerca scientifica!!!

Il 30 maggio scorso, in diretta su Rai Uno, è andata in onda la XX° edizione de "La Partita del Cuore"
Dal sito: http://www.partitadelcuore.it/
"La ventesima edizione è stata, eccezionalmente, un triangolare tra Nazionale Italiana Cantanti, Telethon Team e Nazionale Italiana Parlamentari.


La Nazionale Italiana Cantanti e la “Partita del Cuore”, un binomio che va avanti con grande successo da 30 anni è diventato un evento sociale di grande rilievo e da 20 anni si sono trasformati in veri e propri eventi televisivi noti come “La Partita del Cuore.


Per l’occasione il Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, ha conferito alla manifestazione la “Coppa del Presidente della Repubblica.
Lo scorso anno, la Partita del Cuore si è svolta allo stadio Braglia di Modena riscuotendo un grandissimo successo con la raccolta finale (tra sms, telefonate da fisso e biglietti venduti) di oltre 1 milione 300 mila euro.
Quest’anno i fondi raccolti con l’evento saranno destinati alla Fondazione Telethon ed alla Fondazione Parco della Mistica.
L’obiettivo anche per quest’anno è di contribuire in modo sostanzioso alla ricerca scientifica che Telethon porta avanti da venti anni con importanti risultati avvicinandosi sempre più alle terapie, grazie a una raccolta fondi importante da destinare alla lotta contro la distrofia muscolare.
Fondazione Parco della Mistica Onlus ha già realizzato, grazie ai fondi raccolti con le scorse edizioni della Partita del Cuore, una Casa Famiglia e l’obiettivo di quest’anno è la realizzazione di un campo sportiva nell’area sportiva del Campus della Legalità e Solidarietà"

Sono passati dei giorni ma non è troppo tardi per comporre il 45508 e fare una piccola donazione a Telethon e alla Fondazione Parco della Mistica...per aiutare la ricerca.


Le parole "Distrofia muscolare" non possono che farmi pensare ad Edy. Bambino affetto da Distrofia muscolare...appunto!
Vi rimetto un pò di coordinate, per aiutare personalmente Edy..
Conto Corrente Bancario
UBI Banca
IBAN: IT38P0542803208000000005281
(intestato a Parent Project Onlus - causale: Fondo Amici di EDY)

Il sito
http://www.amicidiedy.it/  - (http://www.amicidiedy.it/sostienici.aspx)

Potete inoltre scaricare da i-tunes, o da altre piattaforme digitali, A SONG FOR EDY, canzone cantata da Cassandra De Rosa, a soli 0,99 centesimi di euro. L'intero ricavato andrà a sostegno della famiglia di Edy,  per combattere la Distrofia muscolare di Duchenne.




Come Edy ci sono tanti bambini che necessitano di aiuto per la propria salute, quanto meno per renderla migliore.

http://www.facebook.com/#!/pages/Fabio-Gambino/35503747884 Questa è la pagina facebook di Fabio Gambino.
Così scrive la mamma di Fabio:"Ciao mi chiamo Patrizia, vivo ad Alcamo in provincia di Trapani (Sicilia). Sono la mamma del piccolo Principe chiamato FABIO, mi sento una mamma fortunata, poichè il mio bambino è speciale, solo essere al suo fianco mi dà una gioia immensa, anche solo un suo piccolo gesto ti travolge, chiunque lo conosce lo ama fin da subito perchè è lui che si fà amare incondizionatamente, la sua parola d'ordine è "AMARE E SENTIRSI AMATO" e devo dire che ci riesce molto bene. Tutto è cominciato 13 anni fà, quando alla 28° settimana di gestazione mi si ruppero le membrane, immediatamente mi recai all'ospedale di Alcamo, dove il mio ginecologo mi disse che dovevo essere trasportata in un ospedale più attrezzato, con il reparto di neonatologia poichè FABIO doveva nascere subito. Così mi portarono a Trapani all'ospedale Sant'Antonio Abate, dove dopo avermi messe le flebo, mi dissero che il feto stava bene e che le acque si sarebbero ricostituite. Purtroppo, dopo 8 giorni nelle mattinate, il 25 ottobre del 1997, mi rifecero il tracciato con il quale riscontrarono una grave sofferenza fetale, dopo 4 ore mi praticarono il parto cesareo urgente e grazie alla loro negligenza il mio FABIO nacque con grave ipossia, cioè mancanza di ossigeno al cervello. Fabietto venne intubato e trasferito al reparto di terapia intensiva. Passarono 2 mesi terribili ma alla fine con immensa gioia ci portammo il piccolo a casa. Passarono pochi mesi e FABIO cominciò ad avere delle crisi epilettiche e crisi convulsive febbrili. Scoprii, allora, che il mio cucciolo è affetto da Tetraparesi Spastica. Ne ha passate veramente tante e ha subito 5 interventi chirurgici ma il suo sorriso non si è mai spento, la sua voglia di vivere è tanta e noi non abbiamo mai perso la speranza.
Ora finalmente abbiamo scoperto che FABIO potrà eseguire delle cure in Polonia ma ci vogliono tanti soldi, per poter essere sottoposto a queste terapie. Questa terapia lo aiuterebbe a migliorare le sue capacità motorie e intelletualii, ma abbiamo bisogno di tanto aiuto, di tanta solidarietà…FABIO é come un’aquila con tanta voglia di volare ma che ha le ali spezzate, non cammina, sta su una sedia a rotelle e quando vede un bambino che gioca o corre lui piange perchè vorrebbe essere come tutti i bimbi pieni di salute: Lui è un bambino che vuole migliorare la sua vita e solo la vostra solidarietà potrà realizzare il sogno di questo piccolo CUCCIOLO.
GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI AIUTERANNO
A CREDERE CHE NELLA VITA
C'E' SEMPRE SPERANZA…"



Coordinate per aiutare anche il piccolo Fabio...
CONTO CORRENTE POSTALE
INTESTATO A : AMATO PATRIZIA
90257882 IBAN: IT03T0760116400000090257882



CONTO CORRENTE BANCARIO INTESTATO A:
AMATO PATRIZIA - AIUTIAMO FABIO
BANCA INTESA IBAN: IT35O0306981781615319179304

Attenzione: nell'IBAN il quinto carattere, dopo IT35, è una lettera O, non uno zero.
Codice SWIFT: BCITIT22861 per i bonifici internazionali.


CODICE POSTE PAY
4023 6004 6417 9789
AMATO PATRIZIA


 

Il sito:
http://blog.libero.it/FABIOGAMBINO/
Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n°62 del 7.03.2011.