Eccomi di nuovo qua per l'ultimo resoconto....almeno fino ad agosto.
Scusate per il ritardo ma proprio non ho potuto farlo prima. Pero' non tutti i mali vengono per nuocere perche' in questa settimana ho avuto modo di ripensare alla serata di sabato scorso e riflettendo su di essa e su altre cose recenti, posso solo dire un grazie infinito a Fra, con tutto il cuore e lui sa il perche'.
Grazie per quello che hai fatto, grazie per quello che mi hai detto ma soprattutto per quello che mi hai sussurrato, e grazie per essere restato cosi’ come sei. Lo so, a volte e' dura avere questo carattere, a volte, anzi molto spesso, non si viene compresi perche' siamo troppo chiusi, perche' facciamo una fatica tremenda ad esternare cio' che proviamo e di conseguenza i nostri gesti vengono recepiti in modo sbagliato, ma se riescono a capirci almeno un pochino allora si comprendere che anche un ciao o un sorriso per noi vale molto piu' di mille parole.
Per noi e’ difficilissimo aprirci, nemmeno tutti gli amici sanno cio’ che pensiamo e proviamo realmente perchè solo a pochissime persone – quelle speciali, quelle a cui vogliamo un bene dell’anima, quelle che amiamo veramente – permettiamo di entrare realmente nel nostro cuore e guardare cio’ che c’e’ in profondita’ ad esso, ma questo non e’ per mancanza di fiducia o perchè ci sentiamo superiori, bensi’ perchè molto spesso ci vergogniamo dei nostri sentimenti, perchè per noi certe cose sono talmente private e personali che solo determinate persone possono farne parte, solo chi ha un legame molto particolare e molto stretto possono dividerle con noi. Ammetto che agli occhi degli altri queste cose possono sembrare esagerate e probabilmente lo sono, ma e’ nella nostra natura; per persone col nostro carattere e’ una cosa normale essere cosi’ riservati, a costo di sembrare presuntuosi o menefreghisti o senza cuore. Pero' mi rendo conto che non e' facile capire ed accettare cio', soprattutto per chi ha un carattere diverso o addirittura opposto al nostro. Non e’ facile comprendere il perchè dei nostri comportamenti, anzi e’ molto difficile entrare nel nostro modo di ragionare e di essere, quindi molto spesso veniamo fraintesi e passiamo per quelli che non siamo. Molto spesso il nostro atteggiamento porta gli altri a pensare che noi snobbiamo le persone, che a noi non importa della maggior parte di loro, ed invece non e’ affatto cosi’. Solo che lo dimostriamo in un modo poco comprensibile per chi ha un carattere diverso dal nostro, questo e’ verissimo. Purtroppo noi riusciamo ad essere espansivi solo nel nostro super privato, solo con determinate persone, ma questo non vuol dire che apprezziamo meno certe cose.
Vabbe', scusate la divagazione dovuta anche a questioni personali di questa settimana, ma visto che Fra e’ molto simile a me caratterialmente (e quindi e’ sicuramente abituato a certe cose e capisce benissimo quello che intendo) ripensando a lui mi e’ venuta spontanea questa riflessione, non sono riuscita a trattenermi.
Ma torniamo allo spettacolo che e’ meglio.
Con Stella e Mara siamo andate nella piazza dove si sarebbe tenuto lo spettacolo gia' verso le 17 e cosi' abbiamo avuto modo di vedere Fra durante le prove dei balletti che avrebbe presentato piu' tardi. Quando ho sentito le musiche ed ho capito di quali coreografie si trattava sono stata doppiamente felice di essere potuta andare a Jesi. Si perche' sono tre tra le mie preferite. "Orobroy" l'ho sempre adorata, fin da quando vidi il passo a due creato per il saggio dell'Umbria Ballet dell'anno scorso. E' una musica particolare e stupenda (a proposito di essa, Fra avevi ragione anche stavolta, e’ di David Pena Dorante) e sono felicissima di aver potuto vedere questo balletto dal vivo per la seconda volta. "Pick up off the floor" a me piace tantissimo (anche perche' adoro il testo della canzone, a differenza di tanti altri lo trovo molto realista) e ringrazio Fra per avermi accontentato, purtroppo pure stavolta mi e' passata davanti una persona. Si vede che e' destino che io non riesca a riprendere questo balletto senza intoppi. "Via del campo" era la prima volta che la vedevo dal vivo e debbo dire che mi ha colpito parecchio. Simo hai ragione, e' molto molto bella. Forse questa e’ anche quella in cui i passi sono piu’ attinenti al testo della canzone, quella in cui Fra ha seguito di piu’ le parole per creare la coreografia. Se dovessi scegliere tra i tre non so se sarei in grado di farlo perche' in ognuno c'e' qualcosa di particolare che mi attira.
Finite le prove, prima di tornare a casa per prepararsi, Fra e’ venuto da noi a salutarci una ad una. Si e’ fermato solo qualche minuto, ma a mio avviso e’ stato molto carino e ha dimostrato di essere contento di vederci.
Dopo di cio’ abbiamo atteso con pazienza che iniziasse lo spettacolo e soprattutto che si esibisse Fra visto che a noi interessava lui. L’abbiamo visto arrivare e fare foto e autografi come sempre e poi finalmente, con quasi un’ora di ritardo sul programma, e’ giunto il suo momento. Come avrete gia’ visto dai video, ad ogni esibizione il presentatore chiedeva qualcosa a Fra, qualche novita’ sui prossimi impegni, qualche domanda su cio’ che gli manca di Jesi visto che sono ormai dieci anni che non ci abita piu’ e cosi’ via.
Durante le risposte Fra mi faceva morire dal ridere, mai che riesca a strare fermo. E’ piu’ forte di lui, non sa stare immobile, lui deve sempre muoversi mentre parla.
Delle esibizioni che dire? A me sono piaciute tantissimo, sono di parte lo so, ma a me Fra quando balla trasmette sempre tantissime emozioni, non posso farci nulla. Difficilmente non mi piace mentre balla, certo ci sono coreografie che mi piacciono di piu’ e coreografie che mi piacciono di meno ma cio’ non toglie che riesce ad emozionarmi ogni volta, a trasmettermi sempre qualcosa di particolare. Poi ovviamente i gusti sono gusti e quindi, cosi’ come ho detto in passato per Cassy, puo’ piacere come non piacere. Personalmente questi due ragazzi riescono sempre a darmi qualcosa di particolare e speciale.
Alla fine dello spettacolo, durante una specie di “festa” per i vent’anni dell”Oikos” .. un’associazione benefica che si occupa di bambini soli e di ragazzi tossicodipendenti cercando di ridare loro una vita vera, Fra e tanti altri personaggi sono stati premiati con una targa di ringraziamento per il loro impegno e per il loro aiuto.
Alla fine della manifestazione la serata e’ proseguita con uno spettacolo di danza (che Fra ha seguito ogni istante in cui poteva) e in seguito con un concerto in quanto si festeggiava la notte bianca.
Durante lo spettacolo di danza Fra si e’ messo a disposizione di chiunque autografando le sue cartoline (che venivano vendute presso lo stand e il cui ricavato andava interamente all’”Oikos”) e rendendosi disponibile per le foto.
Io gli ero di fianco, ad una ventina di centimetri, ma tra me e lui c’era solo la staccionata che delimitava il gazebo e quindi lo vedevo benissimo e sentivo tutto cio’ che diceva. Ad un certo punto, pensando che me ne andassi, Fra e’ venuto ad abbracciarmi e salutarmi perchè si era accorto che io non ero andata a fargli autografare le cartoline e di conseguenza non mi aveva salutato (ormai sa come sono e quindi non se la prende per cio’).
E qua e’ stato di una dolcezza incredibile perchè oltre a salutarmi con baci ed un abbraccio che quasi mi stritola, senza che io gli chiedessi assolutamente nulla, ha iniziato a parlarmi di una cosa legata a noi sei (io, Ely, Elvi, Dile, Giulia e Roby) e con questo gesto mi ha confermato tante cose che gia’ pensavo.
Visto che pero’ non me ne sono andata ma sono restata con Stella e le altre, che ringrazio per la compagnia e la piacevole serata post Fra, per la prima volta mi sono avvicinata a Sissi e l’ho salutata. Sapevo gia’ che era una persona gentilissima e dolcissima, a mio avviso Fra le assomiglia tantissimo, ma la ringrazio per avermi messo a mio agio nonostante non mi avesse mai vista prima.
Ho parlato un po’ anche con Ema, soprattutto dell’Aquafelix di Civitavecchia per via dell’inversione delle date tra Fra e Cassy, e mentre stavo terminando questo discorso con lui Fra mi e’ venuto a cercare perchè se ne stava andando ma prima di farlo voleva risalutarmi per l’ennesima volta. E qui e’ stato dolcissimo, non scordero’ mai quel momento e solo lui sa il perchè.
Dopo che Fra se n’e’ andato ci siamo trasferite in pizzeria dove ho passato una piacevolissima serata in compagnia di Stella, Mara, Simona e famiglia. Purtroppo Rosangela e le altre erano dovute andare via.
Ok mi fermo qua che e’ meglio.
Concludo con un’ultima cosa.
Fra’ e’ davvero un ragazzo dolcissimo e disponibilissimo ma soprattutto di un’umilta’ assurda e lo si percepisce da tante cose. Basta seguirlo un po’, vederlo ed ascoltarlo mentre parla e non si puo’ pensare il contrario. Ormai ho avuto la fortuna di assistere a parecchi spettacoli sia suoi che di Cassy e se c’e’ una cosa che posso dire con sicurezza e’ che entrambi sono due ragazzi che la presunzione e l’arroganza non sanno cosa siano, sono due ragazzi molto gentili e disponibili, due ragazzi molto educati e umili, due ragazzi veri e genuini anche se magari hanno modi diversi di dimostrarlo perchè Cassy e’ decisamente piu’ aperta e piu’ solare e quindi piu’ facile da capire sotto certi punti di vista. Ognuno di noi ha il suo modo di rapportarsi con gli altri ma loro due, anche se si pongono in modo diverso, sono uguali in tantissime cose, hanno la stessa visione su tantissime cose, soprattutto quelle piu’ importanti nella vita. Lo so che puo’ sembrare difficile credere cio’, ma vi assicuro che e’ cosi’, e lo si capisce stando un po’ di tempo in loro compagnia.
Auguro una buona estate a tutti quanti e arrivederci a meta’ agosto!!!!!!!
MONICA
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