Ed eccoci qua, di ritorno da un sabato speciale a Corteolona. Si eccoci, al plurale, perche' stavolta sara' un resoconto a due mani, una parte scritta da me ed una da Ely.
Iniziamo con la mia parte che sara' quella della spettatrice, poi Ely vi spieghera' quello che si prova ad essere protagoniste di una lezione con Fra.
Allora, come penso saprete tutti quanti, ieri Fra ha tenuto uno stage di danza a Corteolona, quindi abbastanza vicino a casa mia.
Ad inizio mese avevo chiesto ad Ema se si poteva assistere alle lezioni perche' mi sarebbe tanto piaciuto vedere Fra anche nelle vesti dell'insegnante e lui mi aveva risposto che era difficile in quanto la sala era piccola, ma mi aveva invitato ad andare comunque che un modo per farmi seguire lo stage l'avrebbe trovato, e se proprio non fosse riuscito a farmi assistere alle lezioni saremmo stati insieme ad attendere che il fratello finisse per parlarci poi.
Ammetto che ero indecisa se andarci ugualmente ma visto che poi Ely ha deciso di partecipare allo stage alla fine ho optato per il si e ora posso dire di essere molto contenta di averlo fatto. E' stata una giornata decisamente diversa dalle altre e decisamente bellissima, ma partiamo dall'inizio.
Io ed Ely siamo arrivate con largo anticipo (la paura di sbagliare strada e perderci ci ha spinto a partire presto) e quindi abbiamo atteso un po' in macchina prima di deciderci ad entrare. Quando l'abbiamo fatto ci siamo rese conto che nonostante tutto eravamo le prime in quanto era stata annullata la lezione di inizio pomeriggio a causa del fatto che Fra non poteva arrivare presto. Ely s'e' registrata e poi siamo state a chiacchierare in attesa dell'arrivo degli altri. Verso le 14 e' arrivata anche Mara e quindi io sono uscita dagli spogliatoi e sono andata all'ingresso perche' ormai Ely non era piu' sola. Ho visto che era arrivato Ema ma dal momento che stava parlando con i membri della palestra non sono andata a disturbarlo. Verso le 15, purtroppo l'aereo che l'ha portato a Milano dalla Calabria era in ritardo, e' arrivato anche Fra che ha salutato tutti ed e' corso a cambiarsi per la lezione. Io sono restata con Ely, che nel frattempo mi aveva raggiunto in quanto avrebbe fatto solo la lezione di moderno, Tiziana ed Ema a parlare di video. Piccola parentesi, ringrazio enormemente Ema per tutte le spiegazioni che mi ha dato sul formato vob, credo di aver capito come devo fare ad importare tale formato per poter tagliare la parte di video che mi interessa. Appena avro' il programma, e anche qua tante grazie ad Ema, ci provero' e vedremo che saltera' fuori.
Ma torniamo a noi, dopo aver parlato un po' Ema ci ha detto che potevamo assistere alla lezione e quindi siamo saliti in sala anche noi. Abbiamo seguito la lezione di classico e verso la fine Ely e' andata a cambiarsi e mi ha chiesto di accompagnarla. Lasciamo la stanza e mentre usciamo sento Fra che dice “no no perche' ve ne andate?” e allora lo tranquillizzo e gli rispondo che Ely deve cambiarsi per fare la lezione e che non ce ne stiamo affatto andando. Torniamo in sala per vedere gli ultimi dieci minuti della lezione di classico e poi, dopo una piccola pausa in cui Fra e' andato a fumarsi una sigaretta (brutto viziaccio questo, caro il mio Fra non va affatto bene, no no) e le ragazze hanno ripreso fiato, e' iniziata la lezione di moderno. Ammetto che mi e' piaciuta decisamente di piu' della prima ma questo solamente per puro gusto mio perche' Fra e' stato bravissimo in entrambe. Non amo moltissimo il classico mentre adoro il moderno e contemporaneo. Comunque e' stata una lezione all'insegna del divertimento, si rideva e scherzava anche, ed e' stata molto coinvolgente per noi spettatori quindi immagino come possa essere stata per le alunne, ma questo ve lo spieghera' Ely piu' tardi.
Alla fine della lezioni tutti a ballare waka waka, e qua le comiche perche' io non volevo assolutamente e Fra mi trascinava in mezzo alla sala per farmi ballare. Pero' e' stato piu' forte di me e non me la sono sentita di farlo. Non sono assolutamente capace ed in piu' mi sento decisamente ridicola e fuori luogo ma a Fra questa cosa non e' garbata molto e mi ha detto che questa gliela pago e che la prossima volta non gli sfuggo. Ovviamente l'ha detto in modo scherzoso ma visto quello che mi combina ultimamente mi fa paura ugualmente (questo ragazzo si diverte un mondo a prendermi in giro, prima o poi me la deve spiegare questa cosa anche se ammetto che e' bello vederlo cosi' spigliato e a suo agio con me nonostante non sia una ragazzina; vederlo cosi' espansivo, lui che come me non lo e' per carattere, cosi' divertito e cosi' allegro e' bello).
Dopo tutto cio' le ragazze e Fra sono andate a farsi una doccia e a cambiarsi ed io sono uscita ad aspettare Ely trascorrendo il tempo a chiacchierare ancora con Ema, Tiziana e Gisella. Il primo ad uscire, stranamente direi, e' stato proprio Fra che si e' subito seduto ai tavolini esterni per fumarsi un'altra sigaretta. Poco dopo e' arrivata anche Ely e ci siamo messe pure noi a parlare con Fra, Tiziana, Francesca e Gisella di varie cose. Era molto bello perche' c'era un'atmosfera stupenda, non sembravamo un gruppo di fans insieme all'artista ma un gruppo di persone affiatate che si conoscono da parecchio e alle quali piace passare del tempo insieme a chiacchierare, ridere e scherzare. Fra era davvero uno di noi, un ragazzo come tutti gli altri, un ragazzo del gruppo al quale piace passare del tempo con noi. Non era il Fra ballerino bensi' il Fra ragazzo ed era tutto molto naturale. In un secondo momento e' arrivata anche Mara. Fra era tranquillissimo e molto sereno, parlava con noi in modo libero, non aveva nessuna remora e nessun timore, si vedeva che era felice e si sentiva a suo agio e questo mi fa molto piacere. Era divertito ed anche un fiume in piena. Ci ha raccontato alcuni aneddoti del film che sta girando (non vedo l'ora di vederlo, sono sempre piu' convinta che Fra si rispecchia parecchio in questa storia e si vede che e' entusiasta), degli stili di danza, di “Amici”, della sfida dei talenti che fece l'anno scorso, dei prossimi impegni che sta organizzando, e via discorrendo. Poi gli abbiamo consegnato due regalini, uno che ha aperto subito (mi fa piacere che tu abbia avuto esattamente la mia stessa idea di utilizzo; come ti ho detto ieri sera, abbiamo ancora piu' cose in comune di quante pensassi, non solo il caratteraccio) ed un altro che ha deciso di aspettare ad aprire perche' sarebbe per il suo compleanno e quindi lo vuole scartare il giorno giusto. Alla fine Ely gli ha chiesto se gli andava di fare la fotina che ormai e' di rito e ovviamente Fra ha risposto di si. Ne ho scattate due e poi ho restituito la macchina fotografica ad Ely che le ha mostrate a Fra. Mentre le guardava Fra s'e' messo a parlare all'orecchio ad Ely ed io non ho fatto in tempo a dirgli “non ci provare” che l'avevo gia' accanto a me mentre urlava ad Ely di scattare. Si diverte un mondo a farmi fare le foto nonostante sa che non mi piace farle, tanto che poi e' andato da Ely a battere il classico cinque. Caro il mio Fra, prima o poi tu e Cassy mi dovrete spiegare che vi e' preso dall'Aquafelix in poi. Ovviamente mi fa piacere che siate voi a voler fare la foto, vuol dire tanto per me, ma mi spiace che vogliate rovinare delle vostre fotografie.....come ti ho detto ieri sera io non amo le foto, anche perche' ce ne fosse una in cui esco non dico bene, ma almeno decentemente! Dopo cio' abbiamo salutato tutti quanti e ce ne siamo andate.
Per concludere posso dirvi che e' stata un'emozione nuova e completamente diversa. Fra mi ha colpito per tante cose, la passione per l'insegnamento, la simpatia e il modo di fare con le alunne, la sua velocita' d'esecuzione di qualunque movimento, la sua pazienza, la sua voglia di trasmettere agli altri cio' che ha appreso in questi anni, la sua spigliatezza nell'insegnare, ma soprattutto mi ha colpito la luce nei suoi occhi, il suo amore per la danza. Si perche' anche se puo' sembrare assurdo ieri questo amore s'e' notato ancora di piu' di quando balla su un palco durante uno spettacolo. Ieri e' uscito tutto cio' che la danza provoca nel suo cuore. Non e' stato fermo un istante, anche quando le ragazze riprendevano fiato lui continuava a ballare; e' come se fosse spinto da una forza incontrastabile, come sente la musica Fra non riesce a trattenersi ed inizia a danzare perche' per lui il ballo non e' solo una professione od una passione allo stato puro. Per lui la danza e' la vita, e' il suo amore piu' grande, e' cio' che piu' lo rende felice al mondo e che gli permette di affrontare ogni avversita' e ogni delusione, e' il mezzo con cui combattere la tristezza e la malinconia, la danza gli da la forza per andare avanti anche nei momenti piu' brutti in cui la vita di tutti i giorni ti ferisce nel profondo del tuo cuore. Se qualcuno mi chiedesse di scegliere una canzone che esprima cio' che la danza rappresenta per Fra risponderei “Endless love” senza la minima esitazione.
Ecco, questo e' stato il mio 25 settembre. Grazie infinite a Fra per avermi reso partecipe di tutte queste emozioni e per aver condiviso anche con me determinate cose. E grazie a tutti coloro che erano presenti ieri, nessuno escluso. E' stato davvero un sabato molto bello.
Ed ora passo la parola ad Ely che vi raccontera' quello che si prova ad essere un'alunna di Francesco Mariottini!
Allora che dire...come ha detto Fra ieri vediamo il giorno dopo...!!
E il giorno dopo è un male alle ossa ovunque...ma un ricordo indelebile nella mia mente *_*
La mia lezione? Fortunatamente eravano in 6, ma sempre troppo poche perche' a Fra sfuggisse qualcosa; riusciva ugualmente a controllarci e quindi ci correggeva ogni volta in cui sbagliavamo o non facevamo come diceva!!!!
Abbiamo fatto riscaldamento, stretching, addominali, diagonali, balletto (ci ha insegnato dei passi di “morning yearning”), e per finire in bellezza ha fatto unire a noi tutti gli altri presenti e ci ha insegnato la canzone dell'estate.
Quale sarà mai questa canzone? Ma il WAKA WAKAA ahahaha
Ormai questa canzone mi insegue ovunque...tra Cassy che la canta sempre e Fra che la balla sempre sono perseguitata dal waka waka ahahaha
Comunque bellissimooo, un momento divertentissimo!!!
Beh che dire del Fra insegnante...all'inizio ero tutta preoccupata perche' comunque è Fra cavolooo Invece è incredibile il modo in cui ti mette a tuo agio, il modo in cui automaticamente riesci a lasciar perdere il Fra ballerino famoso e scopri un insegnante di danza eccezionale. Dolcissimo, paziente, disponibilissimo a ripetere tutte le volte che lo si chiede i passi, ma anche esigente al massimo ed infatti ci ha corretto tantissimo. Attento ai nostri movimenti, spiritoso, simpaticissimo. Il vero Fra, il Fra persona, e non l'artista ed il professionista *___*
Concludo dicendo quello che ho scritto a Fra nella sua bacheca:
“Non ringrazierò mai abbastanza Amici per avermi fatto conoscere un bravissimo ballerino, una persona fantastica...bella, simpatica, spiritosa, dolce, affettuosa...e ora posso anche dire un insegnante eccezionale!!! Grazie Fra!!!!!!!”
Monica ed Elisa
martedì 28 settembre 2010
lunedì 20 settembre 2010
SEMPRE!!!
Cassandra De Rosa
Non sarà perfetta tecnicamente...ma ascoltandola con le orecchie del cuore è emozione pura!!!
ps:grazie a Chiara per il video.
(In questo canale si possono trovare gli altri:
http://www.youtube.com/user/olivia1633)
Non sarà perfetta tecnicamente...ma ascoltandola con le orecchie del cuore è emozione pura!!!
ps:grazie a Chiara per il video.
(In questo canale si possono trovare gli altri:
http://www.youtube.com/user/olivia1633)
CASSANDRA A PIOLTELLO!!! by Monica :-)
Che dite vi faccio un breve resoconto sulla serata di Cassy a Pioltello? Si dai, ve lo faccio sperando di non tediarvi troppo con tutti questi resoconti.
La serata consisteva in una sfilata di moda degli abiti di “Antonia boutique” alla quale Cassy e' stata invitata quale ospite.
Quando sono arrivata alla piazza in cui si sarebbe svolta la manifestazione ho subito visto Cassy ma non mi sono avvicinata in quanto era impegnata e di conseguenza non volevo disturbarla. Ho aspettato Ely, Chicca e Mary seguendomi le prove della sfilata e ascoltandomi la musica che tra l'altro mi riconduceva a Cassy ogni cinque minuti visto che hanno usato quasi tutte canzoni che canta lei alle serate.
Piu' tardi sono arrivate le ragazze e tra una chiacchiera e l'altra, un giretto a cercare un bar per poter mangiare qualcosina, la scelta del posto migliore per poter riprendere le esibizioni di Cassy e l'arrivo di Francesca si e' giunti all'inizio della serata.
Il presentatore era Massimo Costa di “camera cafe'” e ammetto che pur non essendo io amante della satira mi ha fatto ridere piu' volte con le sue gag. La serata e' iniziata con la presentazione della prima parte della collezione e dopo un po' e' arrivato il momento della prima esibizione di Cassy. Bellissima, davvero incantevole, si e' esibita in “A song for Edy” ed e' stato molto bello vedere e sentire la gente che l'applaudiva durante l'esibizione. Si notava proprio che erano applausi sinceri e che Cassy era apprezzata veramente. Dopo la sua esibizione e la spiegazione dello scopo benefico della canzone (come tutti sapete e' dedicata ad un bambino, Edy, affetto dalla distrofia de Duchenne e Beker ed e' scaricabile da tutte le piattaforme internet a soli Euro 0.99; tutto il ricavato andra' alla Parent Project ossia una onlus che si occupa di ricercare cure per questa terribile malattia che colpisce i bambini) e' ripresa la sfilata con altre due collezioni per poi arrivare nuovamente all'esibizione di Cassy.
Abito diverso, sarebbe stata perfetta anche a sfilare, stavolta ci ha deliziato esibendosi prima in “Un anno fa”e poi in “I wanna dance with somebody”. Stupenda, soprattutto nella seconda esibizione che faceva per la prima volta, ha coinvolto in modo immenso sia me che il pubblico visto i continui applausi. Se ci penso che non stava nemmeno bene, diceva di non avere la voce a causa dei problemi alla gola che l'affliggevano da una settimana, e' impressionante il modo in cui ha cantato una canzone simile. Davvero grande, ogni volta dimostra quanto e' brava e quali enormi doti ha, e' in grado di fare ogni tipo di canzone, da quelle basse a quelle alte, da quelle dolci e romantiche a quelle piu' grintose, ha una facilita' di variazione che e' impressionante e non da tutti.
Dopo queste esibizioni Ale e' venuto gentilmente a dirci che Cassy aveva finito e che se volevamo andare da lei ora potevamo farlo, dovevamo solo aspettare che si cambiasse.
Ovviamente abbiamo abbandonato la sfilata, che era ormai quasi finita visto che mancava solo parte della collezione sera, e siamo andate da Cassy (dove tra l'altro abbiamo avuto la possibilita' di vedere comunque i vestiti che restavano da mostrare e ammetto che l'intera collezione a me personalmente e' piaciuta molto). Dopo un po' d'attesa e' uscita dall'atellier e ci siamo messe a parlare un pochino. Ci ha raccontato che non sapeva che cantare visto che tutte le canzoni di cui aveva con se' le basi le usavano per la sfilata e quindi ha optato, per fortuna direi, per “I wanna dance with somebody”. Abbiamo fatto le foto di gruppo e anche quelle singole, e qua lasciamo perdere la proposta che mi ha fatto per convincermi a fare la foto visto che pure lei sa che non le amo. Peccato che io sia restata talmente basita che non sono stata in grado di stare al gioco perche' avrei proprio voluto vedere che avrebbe fatto se le avessi risposto di si. Mah, meglio non chiderselo. Oltre a cio' le sono stati dati dei regali, uno su tutti la sciarpa di Ely che Cassy s'e' messa subito, e poi ci ha detto che non stava molto bene e quindi sarebbe andata via presto visto che il giorno dopo non avrebbe potuto comunque riposarsi. Abbiamo quindi parlato ancora un pochino, ha fatto gli ultimi autografi e le ultime foto e poi e' giustamente andata a riposarsi perche' ne ha davvero tanto bisogno. Ecco qua, stavolta ho mantenuto la promessa e non ho fatto il solito poema.
Grazie a tutte le mie compagne davventura (e' stato bello rivedere chi non ho la possibilita' di vedere spesso) e alla prossima.
Monica
La serata consisteva in una sfilata di moda degli abiti di “Antonia boutique” alla quale Cassy e' stata invitata quale ospite.
Quando sono arrivata alla piazza in cui si sarebbe svolta la manifestazione ho subito visto Cassy ma non mi sono avvicinata in quanto era impegnata e di conseguenza non volevo disturbarla. Ho aspettato Ely, Chicca e Mary seguendomi le prove della sfilata e ascoltandomi la musica che tra l'altro mi riconduceva a Cassy ogni cinque minuti visto che hanno usato quasi tutte canzoni che canta lei alle serate.
Piu' tardi sono arrivate le ragazze e tra una chiacchiera e l'altra, un giretto a cercare un bar per poter mangiare qualcosina, la scelta del posto migliore per poter riprendere le esibizioni di Cassy e l'arrivo di Francesca si e' giunti all'inizio della serata.
Il presentatore era Massimo Costa di “camera cafe'” e ammetto che pur non essendo io amante della satira mi ha fatto ridere piu' volte con le sue gag. La serata e' iniziata con la presentazione della prima parte della collezione e dopo un po' e' arrivato il momento della prima esibizione di Cassy. Bellissima, davvero incantevole, si e' esibita in “A song for Edy” ed e' stato molto bello vedere e sentire la gente che l'applaudiva durante l'esibizione. Si notava proprio che erano applausi sinceri e che Cassy era apprezzata veramente. Dopo la sua esibizione e la spiegazione dello scopo benefico della canzone (come tutti sapete e' dedicata ad un bambino, Edy, affetto dalla distrofia de Duchenne e Beker ed e' scaricabile da tutte le piattaforme internet a soli Euro 0.99; tutto il ricavato andra' alla Parent Project ossia una onlus che si occupa di ricercare cure per questa terribile malattia che colpisce i bambini) e' ripresa la sfilata con altre due collezioni per poi arrivare nuovamente all'esibizione di Cassy.
Abito diverso, sarebbe stata perfetta anche a sfilare, stavolta ci ha deliziato esibendosi prima in “Un anno fa”e poi in “I wanna dance with somebody”. Stupenda, soprattutto nella seconda esibizione che faceva per la prima volta, ha coinvolto in modo immenso sia me che il pubblico visto i continui applausi. Se ci penso che non stava nemmeno bene, diceva di non avere la voce a causa dei problemi alla gola che l'affliggevano da una settimana, e' impressionante il modo in cui ha cantato una canzone simile. Davvero grande, ogni volta dimostra quanto e' brava e quali enormi doti ha, e' in grado di fare ogni tipo di canzone, da quelle basse a quelle alte, da quelle dolci e romantiche a quelle piu' grintose, ha una facilita' di variazione che e' impressionante e non da tutti.
Dopo queste esibizioni Ale e' venuto gentilmente a dirci che Cassy aveva finito e che se volevamo andare da lei ora potevamo farlo, dovevamo solo aspettare che si cambiasse.
Ovviamente abbiamo abbandonato la sfilata, che era ormai quasi finita visto che mancava solo parte della collezione sera, e siamo andate da Cassy (dove tra l'altro abbiamo avuto la possibilita' di vedere comunque i vestiti che restavano da mostrare e ammetto che l'intera collezione a me personalmente e' piaciuta molto). Dopo un po' d'attesa e' uscita dall'atellier e ci siamo messe a parlare un pochino. Ci ha raccontato che non sapeva che cantare visto che tutte le canzoni di cui aveva con se' le basi le usavano per la sfilata e quindi ha optato, per fortuna direi, per “I wanna dance with somebody”. Abbiamo fatto le foto di gruppo e anche quelle singole, e qua lasciamo perdere la proposta che mi ha fatto per convincermi a fare la foto visto che pure lei sa che non le amo. Peccato che io sia restata talmente basita che non sono stata in grado di stare al gioco perche' avrei proprio voluto vedere che avrebbe fatto se le avessi risposto di si. Mah, meglio non chiderselo. Oltre a cio' le sono stati dati dei regali, uno su tutti la sciarpa di Ely che Cassy s'e' messa subito, e poi ci ha detto che non stava molto bene e quindi sarebbe andata via presto visto che il giorno dopo non avrebbe potuto comunque riposarsi. Abbiamo quindi parlato ancora un pochino, ha fatto gli ultimi autografi e le ultime foto e poi e' giustamente andata a riposarsi perche' ne ha davvero tanto bisogno. Ecco qua, stavolta ho mantenuto la promessa e non ho fatto il solito poema.
Grazie a tutte le mie compagne davventura (e' stato bello rivedere chi non ho la possibilita' di vedere spesso) e alla prossima.
Monica
venerdì 17 settembre 2010
"IL CORAGGIO DI OGNI GIORNO"
Questo è il titolo di un libro dove vi è una raccolta di scritti di Hermann Hesse. L'ho comprato qualche giorno fa e lo sto leggendo. Mi ha colpito per il titolo!
Come si fa ad essere coraggiosi ogni giorno? Io proprio non lo so!
Ho iniziato ad avere a che fare con il coraggio ben nove anni fa, quando ho iniziato a scrivere.
L'ho conosciuto da vicino quando ho scritto il mio primo foglio..quando lentamente parola dopo parola mi sono ritrovata "nuda". Facile a dirsi, difficile a farsi!
Ogni piega del mio corpo giaceva nel nero dell'inchiostro.
Non ce l'ho fatta a rileggere il tutto...ricordo solo che dopo l'ho dovuto buttare nella spazzatura.
Non ero ancora pronta a rileggermi così nero su bianco!
Allora non avevo coraggio; per scrivere aspettavo la notte così nessuno poteva vedermi. Per gli altri, quello che io "spacciavo" come "passione" era una inutile perdita di tempo. A me sembrava, invece, che in quei momenti il tempo dilatasse il suo percorso.
Vivevo appesa al filo della mia fantasia, i miei nascondigli preferiti erano l'oscurità e le mie storie. La certezza che nessuno mai e poi mi avrebbe letta, mi dava quella libertà che ognuno di noi ricerca nella propria vita. Per l'eta che avevo ..andava bene così, ma crescendo ci si accorge che tutto cambia, soprattutto le proprie esigenze.
Ricordo che nei miei racconti ero coraggiosa. Sapevo come affrontare ogni situazione..."sulla carta"! Questo alcuni lo definiscono "delirio di onnipotenza", ebbene ne ero affetta anche io.
Tutto troppo semplice così!
Il pudore che prima mi frenava..sembra scemato man mano che l'età avanza.
Sarà per evasione, per cercare di mettermi alla prova, che ora sono qui a scrivere..non saprei. Ci sono sempre nella vita quei momenti nei quali ti sembra di arrivare al limite, dove ti riprometti di cambiare, di andare avanti.
Ho alle spalle varie promesse fatte a me stessa, perlopiù mai mantenute!
La vita è imprevedibile.
Ti svegli delle mattine dove hai paura a mettere un solo piede fuori dal letto, ti sveglia altre mattine, invece, dove ti senti persino più forte di Hulk.
Non mi sono mai domandata a fondo perchè il mio umore cambi così in fretta. Sono dell'opinione che per vivere "meglio", è bene non farsi troppe domande.
Interrogare ogni volta il nostro io, può portarci all'autodistruzione fisica e mentale.
Il mio restare integra è dovuto al fatto di sottovalutare i miei pensieri, le mie ragioni, i miei desideri...non per un sentimento di "inferiorità", ma solo perchè tengo bene a mente che il mondo non gira solo intorno a me.
"Non mi prendo sul serio" nemmeno adesso che scrivo queste parole su uno spazio virtuale pubblico..dove in teoria mi possono leggere tutti: ragazze, ragazzi, donne, uomini, genitori, nonni, maniaci, mitomani, psicolabili ecc ecc.
Non scrivo per sentirmi "qualcuno", perchè lo sarei anche se non scrivessi; non scrivo perchè ho qualcosa di "importante" da dire, anzi, sono proprio banale.
Scrivo, per un semplice e reale motivo: perchè delle volte non ne posso proprio fare a meno, perchè mi piace l'idea che quello che si ha in mente, si può organizzare meglio..si può tornare indietro e correggere più e più volte!
E' come se espellessi dal mio corpo tutte quelle tossine di malinconia, di tristezza che annebbiano il cervello...Via, via si depositano qui e io sono in grado di affrontare il resto della giornata.
Affido a ignoti le mie riflessioni, da quando due anni fa ho trovato, non so dove nè come, il coraggio di presentarmi come "eye in the sky"! Da allora mi sembra di vivere di più, di conoscermi un pochino meglio.
Ci vuole coraggio a fare delle cose quando hai tutti contro, lo so! Ma giorno dopo giorno..passo dopo passo, posso dire di avercela fatta; ci ho messo due anni, ma ne è valsa la pena.
Non ho il coraggio sempre in tasca a portata di mano, ma quelle pochissime volte che per magia me lo ritrovo addosso, cerco di sfruttarlo il più possibile.
In quelle poche volte, cerco di tirare fuori la "vera me stessa", quella parte di me che ha vissuto sempre un passo indietro rispetto a "quella che devo essere"..
Certe volte è riuscita a sfiorarmi, certe altre abbiamo camminato fianco a fianco, altre volte ancora..è riuscita a superarmi!!!
Quello che mi auguro è che queste ultime in futuro..siano di più!
Come si fa ad essere coraggiosi ogni giorno? Io proprio non lo so!
Ho iniziato ad avere a che fare con il coraggio ben nove anni fa, quando ho iniziato a scrivere.
L'ho conosciuto da vicino quando ho scritto il mio primo foglio..quando lentamente parola dopo parola mi sono ritrovata "nuda". Facile a dirsi, difficile a farsi!
Ogni piega del mio corpo giaceva nel nero dell'inchiostro.
Non ce l'ho fatta a rileggere il tutto...ricordo solo che dopo l'ho dovuto buttare nella spazzatura.
Non ero ancora pronta a rileggermi così nero su bianco!
Allora non avevo coraggio; per scrivere aspettavo la notte così nessuno poteva vedermi. Per gli altri, quello che io "spacciavo" come "passione" era una inutile perdita di tempo. A me sembrava, invece, che in quei momenti il tempo dilatasse il suo percorso.
Vivevo appesa al filo della mia fantasia, i miei nascondigli preferiti erano l'oscurità e le mie storie. La certezza che nessuno mai e poi mi avrebbe letta, mi dava quella libertà che ognuno di noi ricerca nella propria vita. Per l'eta che avevo ..andava bene così, ma crescendo ci si accorge che tutto cambia, soprattutto le proprie esigenze.
Ricordo che nei miei racconti ero coraggiosa. Sapevo come affrontare ogni situazione..."sulla carta"! Questo alcuni lo definiscono "delirio di onnipotenza", ebbene ne ero affetta anche io.
Tutto troppo semplice così!
Il pudore che prima mi frenava..sembra scemato man mano che l'età avanza.
Sarà per evasione, per cercare di mettermi alla prova, che ora sono qui a scrivere..non saprei. Ci sono sempre nella vita quei momenti nei quali ti sembra di arrivare al limite, dove ti riprometti di cambiare, di andare avanti.
Ho alle spalle varie promesse fatte a me stessa, perlopiù mai mantenute!
La vita è imprevedibile.
Ti svegli delle mattine dove hai paura a mettere un solo piede fuori dal letto, ti sveglia altre mattine, invece, dove ti senti persino più forte di Hulk.
Non mi sono mai domandata a fondo perchè il mio umore cambi così in fretta. Sono dell'opinione che per vivere "meglio", è bene non farsi troppe domande.
Interrogare ogni volta il nostro io, può portarci all'autodistruzione fisica e mentale.
Il mio restare integra è dovuto al fatto di sottovalutare i miei pensieri, le mie ragioni, i miei desideri...non per un sentimento di "inferiorità", ma solo perchè tengo bene a mente che il mondo non gira solo intorno a me.
"Non mi prendo sul serio" nemmeno adesso che scrivo queste parole su uno spazio virtuale pubblico..dove in teoria mi possono leggere tutti: ragazze, ragazzi, donne, uomini, genitori, nonni, maniaci, mitomani, psicolabili ecc ecc.
Non scrivo per sentirmi "qualcuno", perchè lo sarei anche se non scrivessi; non scrivo perchè ho qualcosa di "importante" da dire, anzi, sono proprio banale.
Scrivo, per un semplice e reale motivo: perchè delle volte non ne posso proprio fare a meno, perchè mi piace l'idea che quello che si ha in mente, si può organizzare meglio..si può tornare indietro e correggere più e più volte!
E' come se espellessi dal mio corpo tutte quelle tossine di malinconia, di tristezza che annebbiano il cervello...Via, via si depositano qui e io sono in grado di affrontare il resto della giornata.
Affido a ignoti le mie riflessioni, da quando due anni fa ho trovato, non so dove nè come, il coraggio di presentarmi come "eye in the sky"! Da allora mi sembra di vivere di più, di conoscermi un pochino meglio.
Ci vuole coraggio a fare delle cose quando hai tutti contro, lo so! Ma giorno dopo giorno..passo dopo passo, posso dire di avercela fatta; ci ho messo due anni, ma ne è valsa la pena.
Non ho il coraggio sempre in tasca a portata di mano, ma quelle pochissime volte che per magia me lo ritrovo addosso, cerco di sfruttarlo il più possibile.
In quelle poche volte, cerco di tirare fuori la "vera me stessa", quella parte di me che ha vissuto sempre un passo indietro rispetto a "quella che devo essere"..
Certe volte è riuscita a sfiorarmi, certe altre abbiamo camminato fianco a fianco, altre volte ancora..è riuscita a superarmi!!!
Quello che mi auguro è che queste ultime in futuro..siano di più!
"scrivere è fede in una magia: che un aggettivo possa giungere dove non giunse, cercando la verità, la ragione." (Elio Vittorini)
mercoledì 15 settembre 2010
120 anni fa...nasceva..quella che, ora, è la scrittrice di gialli più famosa al mondo!!!
"Allora ragazzi…che ne dite di partecipare ad un concorso?..Si tratta di un lavoro di squadra su un libro..Qualcuno di voi ha mai sentito parlare di “Poirot sul Nilo”?..."…
Parte così la mia conoscenza di Agatha Christie!
La mia prof.ssa di italiano delle medie era solita far partecipare le proprie classi, a vari concorsi “di poesia, di articoli, di saggi..di mostre…”..ecc…ma quella volta ci chiese di fare una cosa non comune: letto un libro, cercare di rappresentarlo per immagini! Si si avete capito, disegnare di propria mano i personaggi con annessi paesaggi >.<..Potete capire la difficoltà..nella mia classe non è che fossimo delle cime in disegno ahahahaha. C’è stato un lungo e laborioso lavoro, che ci costrinse a stare a scuola anche pomeriggi in cui non dovevamo rimanere. Tutti dovevamo leggere ogni capitolo e di esso poi farne un riassunto..Successivamente la maestra ci divise in gruppi assegnandoci i vari disegniXD…Capitava molto spesso che noi ragazze, un pochino più diligenti, ci riunivamo a casa di qualcuna di noi, per finire il lavoro! Penso che in ogni classe d’Italia, ci siano stati e ci siano tutt’ora, quei due tre ragazzi svogliati che demandavano il lavoro a qualcun altro.. no? Per la serie: tutto il mondo è paese eheheheheh..
Se non ricordo male, non eravamo molto uniti come gruppo classe, ma in quei momenti tutti collaboravamo con tutti (tranne quei due, tre ehehehehe)
Insieme, mentre lavoravamo con matite, colori a tempera, a spirito, acquerelli e chi più ne ha più ne mettaXD…facevamo a gara per indovinare chi fosse l’assassino! Se anche ci scommettevamo su qualcosa…non lo ricordo, ma discussioni ce ne furono parecchie..alcune parecchio divertenti, perché poi la giravamo come sempre in caciara XD…
Dalle mie esperienze in materia, che sono molto poche sinceramente( perlopiù televisive: la signora in giallo..e Conan :D), i libri gialli hanno un loro schema preciso: introduzione con presentazione dei personaggi(quindi delle possibili vittime e dei probabili carnefici XD) – l’assassinio di uno dei personaggi – l’investigazione da parte di qualcuno, un vero e proprio “deus ex machina” che interviene in modo risolutivo su questioni intricate e complesse – il riconoscere l’assassino e incastrarlo!!
L’imprevedibilità credo sia concentrata tutta sul modo in cui la storia è narrata, il modo in cui si arriva a scoprire determinate cose!..A priori sai sempre, quando prendi dallo scaffale di una libreria, un libro di questo genere, che c’è qualcuno che deve morire..e qualcuno che si batterà per far vincere la giustizia! (Motivo per il quale il “giallo” non mi ha mai entusiasmato molto come romanzoXD…sarà che non sono mai riuscita ad azzeccare un assassino ahahahaha oibò)
Agatha Christie, dopo quel concorso alle medie del quale, la mia memoria, ha rimosso come sia andato a finire( forse non lo ricordo per il semplice fatto che non vincemmo nulla :D), è uscita dalla mia vita..fino a qualche mese fa, quando a seguito del consiglio di Giulia, ho letto“Dodici piccoli indiani”…Tolto il giallo come colore romanzescoXD…devo dire che la scrittrice, per il suo modo di scrivere, affascina!!! Dodici persone che non si conoscevano tra loro vengono invitate su un’isola..per essere uccise poi da un giudice malato, con la smania di fare a modo suo giustiziaU.U…Opssss…forse non dovevo svelare la fine, magari qualcuno che sta leggendo queste mie parole, si è incuriosito..e vuole vedersela da solo…con la famosa filastrocca della storia “[…]Solo, il povero negretto/in un bosco se ne andò:/ad un pino s'impiccò,/e nessuno ne restò." XD chiedo venia! Ma alla fine, sapere la trama di un libro, non toglie la voglia di leggerlo, almeno a me, cresce l’ansia di sapere, il come, il perché..si arriva ad un determinato e già conosciuto finale!
Inoltre, quello che mi affascina del successo di A.Christie..è che il tutto è nato da una mente femminile (della serie…poche ma buone!) e anche il fatto che abbia avuto grande successo, in anni non proprio facili per il mondo (prima e seconda guerra mondiale); un successo che dura da anni ed anni. Leggo cose come: “Ancora oggi i suoi romanzi sono pubblicati con successo in tutto il mondo. È la scrittrice inglese più tradotta, anche più di Shakespeare. Nella lingua originale i suoi libri sono stati venduti in un miliardo di copie e in egual numero in almeno 56 lingue differenti.”…e dentro di me provo un sentimento di forte ammirazione, verso questa donna…che ha riscritto la sua vita, se vogliamo per “gioco”, per una scommessa fatta con la sorella, che la riteneva incapace di diventare una scrittrice di detective story… E invece, la sorella aveva torto, a 120 anni dalla sua nascita, tutto il mondo ancora la ricorda (il mondo e non solo :D…anche Google la celebra a suo modo..con un intrigante logo nella sua home page)
Nel nostro piccolo, l’abbiamo voluta ricordare anche noi con questo post .
Una artista immortale, che ha tenuto col fiato sospeso intere generazioni. Una artista, di altri tempi, che vive comunque tutt’ora, sulla carta, nelle nostre private librerie..
D’altronde come si fa a non avere almeno un libro della famosa Agatha Christie a casa? Sfido chiunque a dire il contrario…..;D
Parte così la mia conoscenza di Agatha Christie!
La mia prof.ssa di italiano delle medie era solita far partecipare le proprie classi, a vari concorsi “di poesia, di articoli, di saggi..di mostre…”..ecc…ma quella volta ci chiese di fare una cosa non comune: letto un libro, cercare di rappresentarlo per immagini! Si si avete capito, disegnare di propria mano i personaggi con annessi paesaggi >.<..Potete capire la difficoltà..nella mia classe non è che fossimo delle cime in disegno ahahahaha. C’è stato un lungo e laborioso lavoro, che ci costrinse a stare a scuola anche pomeriggi in cui non dovevamo rimanere. Tutti dovevamo leggere ogni capitolo e di esso poi farne un riassunto..Successivamente la maestra ci divise in gruppi assegnandoci i vari disegniXD…Capitava molto spesso che noi ragazze, un pochino più diligenti, ci riunivamo a casa di qualcuna di noi, per finire il lavoro! Penso che in ogni classe d’Italia, ci siano stati e ci siano tutt’ora, quei due tre ragazzi svogliati che demandavano il lavoro a qualcun altro.. no? Per la serie: tutto il mondo è paese eheheheheh..
Se non ricordo male, non eravamo molto uniti come gruppo classe, ma in quei momenti tutti collaboravamo con tutti (tranne quei due, tre ehehehehe)
Insieme, mentre lavoravamo con matite, colori a tempera, a spirito, acquerelli e chi più ne ha più ne mettaXD…facevamo a gara per indovinare chi fosse l’assassino! Se anche ci scommettevamo su qualcosa…non lo ricordo, ma discussioni ce ne furono parecchie..alcune parecchio divertenti, perché poi la giravamo come sempre in caciara XD…
Dalle mie esperienze in materia, che sono molto poche sinceramente( perlopiù televisive: la signora in giallo..e Conan :D), i libri gialli hanno un loro schema preciso: introduzione con presentazione dei personaggi(quindi delle possibili vittime e dei probabili carnefici XD) – l’assassinio di uno dei personaggi – l’investigazione da parte di qualcuno, un vero e proprio “deus ex machina” che interviene in modo risolutivo su questioni intricate e complesse – il riconoscere l’assassino e incastrarlo!!
L’imprevedibilità credo sia concentrata tutta sul modo in cui la storia è narrata, il modo in cui si arriva a scoprire determinate cose!..A priori sai sempre, quando prendi dallo scaffale di una libreria, un libro di questo genere, che c’è qualcuno che deve morire..e qualcuno che si batterà per far vincere la giustizia! (Motivo per il quale il “giallo” non mi ha mai entusiasmato molto come romanzoXD…sarà che non sono mai riuscita ad azzeccare un assassino ahahahaha oibò)
Agatha Christie, dopo quel concorso alle medie del quale, la mia memoria, ha rimosso come sia andato a finire( forse non lo ricordo per il semplice fatto che non vincemmo nulla :D), è uscita dalla mia vita..fino a qualche mese fa, quando a seguito del consiglio di Giulia, ho letto“Dodici piccoli indiani”…Tolto il giallo come colore romanzescoXD…devo dire che la scrittrice, per il suo modo di scrivere, affascina!!! Dodici persone che non si conoscevano tra loro vengono invitate su un’isola..per essere uccise poi da un giudice malato, con la smania di fare a modo suo giustiziaU.U…Opssss…forse non dovevo svelare la fine, magari qualcuno che sta leggendo queste mie parole, si è incuriosito..e vuole vedersela da solo…con la famosa filastrocca della storia “[…]Solo, il povero negretto/in un bosco se ne andò:/ad un pino s'impiccò,/e nessuno ne restò." XD chiedo venia! Ma alla fine, sapere la trama di un libro, non toglie la voglia di leggerlo, almeno a me, cresce l’ansia di sapere, il come, il perché..si arriva ad un determinato e già conosciuto finale!
Inoltre, quello che mi affascina del successo di A.Christie..è che il tutto è nato da una mente femminile (della serie…poche ma buone!) e anche il fatto che abbia avuto grande successo, in anni non proprio facili per il mondo (prima e seconda guerra mondiale); un successo che dura da anni ed anni. Leggo cose come: “Ancora oggi i suoi romanzi sono pubblicati con successo in tutto il mondo. È la scrittrice inglese più tradotta, anche più di Shakespeare. Nella lingua originale i suoi libri sono stati venduti in un miliardo di copie e in egual numero in almeno 56 lingue differenti.”…e dentro di me provo un sentimento di forte ammirazione, verso questa donna…che ha riscritto la sua vita, se vogliamo per “gioco”, per una scommessa fatta con la sorella, che la riteneva incapace di diventare una scrittrice di detective story… E invece, la sorella aveva torto, a 120 anni dalla sua nascita, tutto il mondo ancora la ricorda (il mondo e non solo :D…anche Google la celebra a suo modo..con un intrigante logo nella sua home page)
Nel nostro piccolo, l’abbiamo voluta ricordare anche noi con questo post .
Una artista immortale, che ha tenuto col fiato sospeso intere generazioni. Una artista, di altri tempi, che vive comunque tutt’ora, sulla carta, nelle nostre private librerie..
D’altronde come si fa a non avere almeno un libro della famosa Agatha Christie a casa? Sfido chiunque a dire il contrario…..;D
martedì 7 settembre 2010
UN AGOSTO MERAVIGLIOSO...by Monica!!! :-)
Eccomi di ritorno. Pensavate e speravate che fossi sparita vero? Ed invece purtroppo per voi ci sono ancora e ora vi raccontero' il mio “AGOSTO STUPENDO”.Da dove inizio? Beh, direi che e' scontato. Da Gubbio!!!!!! Tranquilli, non vi faro' un nuovo resoconto; c'e' gia' quello bellissimo di Roby. Volevo solo dire grazie, grazie di cuore alle mie compagne di “passione”, alle mie assurdine adorate, alle mie amiche. Sono stati due giorni stupendi, due giorni in cui non solo abbiamo assistito ad uno spettacolo che difficilmente scordero', ma due giorni in cui abbiamo condiviso tante cose, due giorni che ci hanno permesso di incontrarci tutte insieme per la prima volta, due giorni di risate e chiacchiere, due giorni d'allegria e di pioggia (tanto per cambiare a Gubbio pioveva), due giorni perfetti e che prima o poi rifaremo. La passione che ci unisce ha fatto si che ci conoscessimo ma ora non c'e' solo questa passione a legarci, c'e' molto di piu', c'e' un'amicizia che e' nata piano piano grazie a Cassy e Fra e che sono convinta coltiveremo anche indipendentemente da loro.
Ok, ed ora veniamo al resto. Il 7 agosto le mie tanto sospirate ferie hanno finalmente avuto inizio ed io ed Ely siamo andate a Civitavecchia. Vi chiederete perche' proprio Civitavecchia per passare dei giorni al mare. Ebbene perche' saremmo partite da li per la Sardegna ma soprattutto perche' volevamo anche andare all'Aquafelix nei giorni in cui ci sarebbero stati Fra e Cassy.E direi che abbiamo fatto bene perche' abbiamo unito al mare due giorni di divertimento (e per quanto mi riguarda di scottature a causa del sole ma questo e' un discorso a parte).Purtroppo Fra era letteralmente blindato dai bodyguard che non lo lasciavano nemmeno un istante ma nonostante cio' e' riuscito ad essere davvero carinissimo con noi. Quando siamo arrivate lui era vicino all'ingresso e come ci ha visto c'e' venuto subito incontro salutandoci calorosamente e chiedendoci come andava e cose simili. Poi l'hanno sequestrato e quindi potevamo vederlo solo durante le due pseudo esibizioni, definiamole cosi' perche' aveva un palco piccolissimo e quindi ha dovuto modificare in seduta stante le coreografie in quanto non poteva effettuare i salti, e appena dopo aver ballato perche' era a disposizione per foto ed autografi, ma io ed Ely abbiamo preferito lasciarlo a chi non ha la possibilita' di seguirlo e di conseguenza lo vedeva per la prima volta. Nel frattempo noi chiacchieravamo del piu' e del meno con Ema e Carla. Quest'ultima abbiamo avuto il piacere di conoscerla quel giorno e debbo dire che e' molto gentile e carina.Dopo la seconda esibizione, quella pomeridiana dove Fra s'e' divertito un mondo a ballare il waka waka, finalmente gli hanno concesso di fare il tanto agognato bagno. Purtroppo non l'hanno lasciato andare in piscina come avrebbe desiderato ma gli hanno lasciato provare almeno gli scivoli. E qua e' stato uno spasso. Noi siamo sedute su una panchina, Fra passa, ci vede, e ci invita a seguirlo ed andare con lui agli scivoli. Io ed Ely ci guardiamo e poi decidiamo di andare solo perche' era stato lui ad invitarci. Lo vediamo scendere da diversi scivoli tutto divertito, sembrava un bambino con il giocattolo nuovo. Era davvero bello vederlo cosi', finalmente non piu' nei panni del ballerino ma del ragazzo di 24 anni che giustamente vuole anche divertirsi. Dopo il quarto scivolo pero' decidiamo che non e' piu' il caso di seguirlo perche' ci sembrava di pedinarlo davvero, di intrometterci in un momento di vita privata nonostante fosse stato lui ad invitarci e nonostante ci dimostrasse che non gli davamo fastidio dicendoci qualcosa ogni volta. Ely allora gli chiede se gli va di fare la foto, lui ovviamente acconsente e io scatto (dopo essermi incasinata come al solito con la macchina fotografica di Ely tanto che Fra mi suggeriva che fare) e poi che fa? Come io ho ridato la macchina fotografica ad Ely lui corre da me (sa che io non amo fare le foto), mi blocca per le braccia e grida ad Ely “dai, dai, dai....scatta, scatta”. Le comiche davvero. Tutti che ridono alla scena, bodyguard compresi, e Fra che si diverte come un matto perche' e' riuscito ad incastrarmi. E' stato davvero un momento particolare, divertente se vogliamo, ma da un certo punto di vista anche molto carino e che mi ha fatto piacere proprio per il significato che racchiude, nonostante io non ami per nulla le fotografie. Dopo questo siparietto i bodyguard l'hanno letteralmente trascinato via e mentre se ne andava Fra camminava all'indietro per riuscire a parlare con noi e chiederci quando ci saremmo rivisti. Gli rispondiamo, lo salutiamo da lontano, ce ne torniamo alle sdraio per passare ancora un po' di tempo in piscina e dopo poco ce lo vediamo passare davanti. Ci siamo guardati tutti e tre e siamo scoppiati a ridere tutti e tre. Fra ha salutato tutti perche' doveva lasciare la piscina, ha ringraziato ed invitato ad andare anche i giorni seguenti e poi ha lasciato il palco per andare a cambiarsi e tornare a casa. Io ed Ely ci siamo trattenute ancora quasi un'oretta e poi abbiamo deciso che era meglio incamminarci verso l'uscita perche' altrimenti avremmo perso l'autobus. Ci avviamo all'ingresso e decidiamo di andare a guardare le foto prima di lasciare il parco, svoltiamo l'angolo e chi ci appare davanti? Domanda superflua vero? Fra, che alla fine si era intrattenuto con gli organizzatori. Altra risata collettiva e nuovi saluti, stavolta come si deve visto che finalmente era libero. Poi Fra si allontana di una quindicina di metri, arriva all'ingresso e si rivolta per parlare con noi sotto gli occhi divertiti di parecchie persone. Insomma una giornata carina soprattutto perche' abbiamo visto un Fra che non eravamo abituate a vedere nonostante sapessimo molto bene che esisteva. Abbiamo visto il Fra ragazzo, il Fra persona che si diverte come ogni suo coetaneo, il Fra sereno e tranquillo che ride e scherza con noi sentendosi completamente a suo agio. E' stato davvero bello poter assistere e partecipare ad una giornata simile.
E tre giorni dopo il bis con Cassy. Un'altra giornata stupenda anche se diversa perche', come pensavamo io ed Ely, Cassy ha trovato il modo di liberarsi dei bodyguard grazie a Valentina Mele che, a differenza del giorno in cui c'era Fra, ha potuto restare per l'intera giornata e quindi s'e' presa lei la responsabilita' di lasciare un po' di spazio a Cassy.Ma andiamo per ordine. Io ed Ely arriviamo all'Aquafelix e ci incontriamo con Chiara, Reby e Claudio e poi ci raggiungono anche Mary e Ilaria. Parliamo un po' in attesa di Cassy che arriva in tarda mattinata. Sale sul palco e noi scoppiamo a ridere per il suo abbigliamento (occhiali e cappello che sono tutto un programma) e poi ci incanta con la sua simpatia, con la sua voglia di divertirsi e ovviamente con la sua voce. Canta e balla allo stesso tempo perche' lei e' fatta cosi'. Se si diverte, e lei cantando si diverte e dimentica tutti gli altri pensieri, si scatena e a volte esagera anche perche' cantare e ballare allo stesso tempo non e' semplice. Non sta ferma un istante e mi domando dove trovi il fiato per fare tutto. Comunque sia canta “Figh for this love” e “Tik Tok” divertendosi da matti e poi si mette a disposizione per le foto e gli autografi. Noi ce ne stiamo in disparte a guardare e quando tutti sono stati accontentati ci avviciniamo a lei per salutarla. Parliamo un po' e i ragazzi fanno le foto. Poi si avvicina a me e mi dice “la facciamo una fotina stavolta?” Io ed Ely scoppiamo a ridere e lei capisce subito il perche', allora, dopo averle raccontato le comiche di tre giorni prima, faccio la foto anche con lei. La portano via per andare a pranzo e noi facciamo altrettanto. Nel pomeriggio ritorna sul palco ed e' ancora piu' scatenata. Canta “waka waka” e “hot'n cold”.e poi si diletta nel ballo. Ci sa fare la ragazza, decisamente. Certo sono balli di gruppo, non sono balletti nel vero senso della parola, ma si muove benissimo. Avrebbe potuto fare anche la ballerina, ha il fisico perfetto e sa muoversi, ma visto che il ballerino l'abbiamo gia' per fortuna che ha seguito la passione del canto perche' mette i brividi quando canta, ogni volta, anche nelle canzoni piu' banali. Dopo l'esibizione altre foto e autografi e poi anche lei agli scivoli. Noi stiamo con lei perche' ormai i dodyguard non ci sono piu' e quindi siamo liberi di passare il resto della giornata assieme, ed e' uno spasso. Si diverte ma allo stesso tempo ha paura ed infatti la sentiamo gridare mentre scende. Fortissima. Non fa tutti gli scivoli che ha fatto Fra ma a differenza sua riesce a fermarsi con i bambini dove balla il waka waka con loro e a fare il bagno in piscina. Tutti insieme a lei a divertirsi prima dei saluti finali sul palco. Dopo di cio' lei va a farsi la doccia e cambiarsi ma ci dice di aspettarla che cosi' avremmo passato ancora un po' di tempo insieme. Cosi' facciamo e quando e' pronta ci mettiamo tutti fuori dal parco a chiacchierare e a programmare i giorni seguenti in Sardegna. Mentre chiacchieriamo Cassy e' preoccupatissima per me perche' sono rossa come un peperone a causa del sole e quindi teme che mi faccia male. E' stata dolcissima e carinissima, continuava a guardarmi e a dirmi che era preoccupata. Poi giustamente se ne va perche' era stanchissima, non dormiva da piu' di 24 ore e non ce la faceva piu'. E noi torniamo all'hotel grazie a Claudio che ci riaccompagna in auto perche' ormai l'ultimo autobus era passato da un'ora!!!!!Altra giornata divertentissima. Diversa da quella con Fra soprattutto grazie al fatto che Cassy non era sorvegliata a vista e quindi poteva stare con noi.
E poi il giorno dopo si parte per la Saredegna!!!!!! Finalmente anche noi assisteremo ad un concerto di Cassy con la band e non stiamo nella pelle.Il viaggio e' stato pesante, dieci ore di traghetto e dieci ore senza chiudere occhio nonostante fosse notte, ma ne e' valsa la pena.Sbarcati ad Olbia (io, Ely, Claudio, Chiara e Reby) ci siamo trasferiti con l'auto di Claudio all'agriturismo e ci siamo uniti agli altri gia' presenti. Non sto a fare tutti i nomi perche' non vorrei rischiare di saltare qualcuno.Essendo arrivati due giorni prima del concerto di Cassy abbiamo passato queste giornate tra mare, chiacchiere, piscina e uscite serali molto divertenti. E poi arriva lei, finalmente e' giunto il giorno tanto atteso. Per me ed Ely, ma anche per altri, e' la prima volta che possiamo assistere ad un suo concerto e siamo emozionate. Cassy sale sul palco e io mi allontano per poter riprendere il tutto piu' comodamente. Inizia a cantare ed iniziano le emozioni. E' difficile descrivere cio' che riesce a trasmettere dal palco, avevo gia' assistito piu' volte a sue serate ma mai ad un concerto e non c'e' paragone. L'atmosfera, la band, la sua gioia nel cantare e donarsi agli altri, la sua stupenda voce, il suo vivere ed interpretare i testi delle canzoni, tutto e' perfetto e coinvolge in modo impressionante. E' qualcosa di magnifico. Cassy e' felice sul palco, e' felice quando canta, la musica e' il suo amore infinito e si vede, si percepisce, e riesce a trasmettere questo suo amore e queste sue emozioni a chi l'ascolta. Man mano che canta il pubblico si lascia coinvolgere da lei sempre piu', si lascia guidare e diventa non solo spettatore ma partecipe. Vedere tutto cio' e' bellissimo e ci riempie d'orgoglio, siamo davvero tanto felici ed emozionate per lei e non solo per quello che riesce a dare a noi. Durante il concerto e' bello ascoltare persone che non l'hanno mai sentita cantare farle i complimenti, cosi' come e' bello vedere tutte queste persone che vanno a congratularsi con lei alla fine dello spettacolo. E' stato davvero tutto magnifico e mi vengono i brividi solo a ripensarci. Cassy si merita tutto questo calore e ben altro e sono convinta che prima o poi se ne accorgeranno tutti quanti ed otterra' il posto che le compete nel mondo dello spettacolo.E ora veniamo al “nostro” dopo spettacolo. La prima sera, quella di Villamar, dopo che tutti gli altri se n'erano ormai andati siamo restati una po' con lei a parlare e fare le foto (e le risate che ci siamo fatte io ed Ely al momento foto e' tutto un programma) ma era molto stanca e quindi giustamente e' andata a dormire. Il secondo giorno invece, quello di Domusnovas, e' stato bellissimo. I ragazzi sardi avevano organizzato una stupenda festa di compleanno a sorpresa per Cassy a cui abbiamo partecipato tutti. E' stato davvero favoloso vedere la gioia di Cassy durante i fuochi d'artificio e soprattutto la sua emozione mentre Reby leggeva la lettera che era stata scritta. Cassy e' riuscita a stento a trattenere le lacrime e il suo viso dimostrava quanto fosse felice ed emozionata. Davvero una bella fotografia della serata e davvero belle le parole che ha detto come ringraziamento. E poi e' arrivato il momento regali. Quando li ha aperti era incredula, buffa se vogliamo perche' non riusciva a capacitarsi. Incredula ma contentissima, e guai a chi le toccava la sua chitarra!!! Anche qua ha trattenuto a stento le lacrime ma la gioia che aveva dentro di se' era ben visibile e palpabile. Dopo questo momento d'emozione pura la festa vera e propria e' cominciata tra balli, canti, risate, torta, bagni in piscina e via discorrendo. Cassy si divertiva un sacco. Durante la festa io ed Ely ne abbiamo approfittato per darle anche il nostro regalo, il regalo di “assurdo”. Lei ha letto il biglietto, e pure qua s'e' emozionata, l'ha aperto e quando ha visto cos'era e' stata felicissima perche' non ne aveva mai ricevuta una prima. Continuava a ripetere la mia prima penna, la mia prima penna. Poi s'e' messa a fare le dediche. Una ad ognuno di noi. E' stata davvero tanto dolce e le parole che mi ha dedicato sono bellissime. Grazie piccola, grazie di cuore, e stai pur certa che saro' sempre al tuo fianco. Quando avrai bisogno di me batti un colpo ed io arrivero'.La festa e' continuata ancora un po' tra musica, foto, scherzi e via discorrendo e poi, alle 4.30 suonate, Cassy e' giustamente andata a dormire per almeno un paio d'ore visto che aveva l'areo alle 7. Noi abbiamo sistemato un po' e poi tutti a nanna stanchi morti ma felici.Dopo qualche ora di sonno ci siamo ritrovati tutti quanti per i saluti perche' purtroppo la nostra avventura in terra sarda stava per concludersi. Sono stati giorni bellissimi, le risate che ci siamo fatti non le scordero' facilmente, era parecchio tempo che non mi divertivo cosi' tanto e quindi ringrazio tutti quanti i ragazzi per la loro gentilezza e disponibilita'. Non vedo l'ora che arrivi la prossima estate per poter tornare ancora in quei posti incantati (uno su tutti Villasimius), rivedere tutti i ragazzi e poter essere ancora partecipe di serate come quelle di Villamar e Domusnovas.
E per concludere questo mio mese magico cosa c'era di meglio di uno stupendo spettacolo di Fra? Il 28 agosto all'Arena Sferisterio di Macerata si e' svolta la prima edizione di “Danza Allstyles”. E' stato uno spettacolo stupendo rovinato solo dalla pioggia che ha costretto a sospendere le esibizioni quando ne mancavano solo 5 – una anche di Fra - su 24. Ma andiamo per gradi. Avevamo prenotato le stanze all'hotel che si trova esattamente dietro al teatro e questo ci ha consentito si ascoltare le prove del pomeriggio. E' stato bello perche' ho potuto capire tre delle quattro esibizioni che avrebbe fatto Fra (l'unico ad avere in scaletta quattro balletti nonostante ci fossero altri ballerini professioni famosi) e soprattutto perche' ho potuto sentire gli applausi e i complimenti che gli altri danzatori hanno rivolto a Fra e Maria Zaffino dopo le prove del passo a due “Un senso” ed a Fra dopo le prove dell'assolo “Morning Yearning“. E' stato emozionante per me sentire l'apprezzamento di altri professionisti nei suoi confronti e quindi immagino quanto possa essere stato felice Fra per questo. Purtroppo anche le prove sono state interrotte dalla pioggia e di conseguenza non ho potuto capire quale sarebbe stata la quarta esibizione. Fortunatamente dopo un po' il cielo s'e' aperto e quindi ci siamo incamminati verso il teatro che debbo dire essere magnifico. Molto bello, particolare se vogliamo, con un palco enorme sul quale esibirsi. C'era un solo difetto, ossia i vasi di fiori messi sul bordo anteriore del palco che coprivano la visuale delle prime file. Io non so chi abbia avuto questa brillante idea ma e' assurdo che chi e' in poltronissima non possa vedere completamente i ballerini in quanto, essendo gli spettatori piu' in basso, hanno la visuale parzialmente coperta da questi vasi. Davvero assurdo, mi sono arrabbiata non poco sinceramente ma purtroppo non ci si poteva far nulla. E veniamo allo spettacolo vero e proprio. E' stato molto molto bello. Era un intercalarsi tra esibizioni di professionisti ed esibizioni di scuole di danza, ma non avevo mai visto prima un livello cosi' elevato nelle esibizioni delle scuole. Complimenti a tutti. E poi c'era Fra, splendido, magico, ammaliante. Finalmente aveva un palco come si deve e si e' visto. Saro' di parte, probabile, ma ha incantato e rapito la mia attenzione in modo indescrivibile. Se chiudo gli occhi lo rivedo ballare, volare sul palco, emanare emozioni allo stato puro attraverso i suoi movimenti, donare la sua arte al pubblico che lo guarda estasiato. Grandissimo Fra. Davvero immenso come a Gubbio!!!!!Come detto prima purtroppo questo stupendo spettacolo e' stato interrotto dalla pioggia e cio' ha scatenato il caos. Tutti a cercare riparo per non bagnarsi, cosa vana in quanto io ero fradicia, sperando che la situazione migliorasse per poter riprendere e vedere le ultime esibizioni. Purtroppo invece non e' stato possibile. La pioggia ha iniziato a scendere con ancora piu' insistenza diventando un vero e proprio acquazzone e quindi lo spettacolo non e' piu' ripreso. Nel parapiglia generale non sono riuscita a vedere Fra in quanto e' stato bloccato giustamente dai ragazzi delle scuole di danza che volevano salutarlo, fare una foto con lui, avere un suo autografo. Non importa, ci saranno altre occasioni per salutarlo e fargli i complimenti. Per me la cosa importante era vederlo ballare, e soprattutto vederlo ballare in quel modo, era ricevere da lui le emozioni che mi sa trasmettere con la sua danza e sentire quanto venga apprezzato dai suoi colleghi. Tutto cio' mi ha riempito il cuore di una gioia immensa.Purtroppo non ha potuto nemmeno riposarsi perche' ha dovuto tornare a Roma nella notte, sotto il diluvio, e quindi immagino anche l'ansia dei suoi famigliari, in quanto la mattina successiva aveva un impegno importantissimo nella capitale.
Questi due ragazzi non hanno quasi mai un po' di tempo per riposarsi, un po' di tempo per loro stessi, un po' di tempo per riprendersi dalle stanchezze che non sono solo dovute agli spettacoli in se' ma anche e soprattutto ai viaggi massacranti che devono fare. Appena possono si donano a noi e a tutti quelli che li seguono senza risparmiarsi, senza mai pensare a loro stessi (Cassy addirittura non si risparmia nemmeno quando ha la febbre e Fra domenica scorsa al Bonola ha rischiato di perdere l'aereo che l'avrebbe riportato in Calabria per restare a firmare autografi e fare foto con le ragazzine cercando di accontentare tutti), e lo fanno sempre volentieri, di questo ne sono certissima. Magari, anzi sicuramente, hanno modi diversi di dimostrarlo - c'e' chi e' piu' espansivo ed estroverso e chi e' piu' riservato ed introverso e quindi possono dare sensazioni diverse - ma entrambi sono felici di dedicare il loro tempo ai fans, basta cercare di capirli e di comprendere il loro modo di fare ed il loro modo d'essere. A volte puo' succedere che non possano fermarsi moltissimo o che non possano proprio fermarsi, ed e' successo con entrambi, ma questo non vuol dire che non vorrebbero farlo o che non gli farebbe piacere farlo. Purtroppo ci sono anche altre esigenze e altri impegni con i quali devono fare i conti. Saro' fortunata io, puo' essere, ma entrambi mi hanno dimostrato piu' volte quanto siano felici di vedermi, di vederci perche' penso che Ely concordera' con me. Cassy lo fa in modo esuberante com'e' lei, Fra lo fa in modo molto piu' riservato ma quello che ha fatto con me a Jesi in particolare (gli saro' sempre grata per quel gesto e quelle parole sussurrate all'orecchio, non puo' nemmeno immaginare quanto mi abbia fatto piacere), ma anche all'Aquafelix, me lo dimostra.Dite che e' meglio che mi fermi qua? Si concordo con voi, direi che e' decisamente il caso.Beh, scusate per questo resoconto lunghissimo, ma il mio agosto e' stato davvero fenomenale. Grazie a tutti i ragazzi, grazie alla mia Ely e grazie a LORO!!!!!!!Non vi tediero' col resoconto del Bonola perche' non c'e' molto da dire se non che Fra arrivava dalla Calabria e doveva tornaci la sera stessa per lavoro. Ha ballicchiato grace kelly in quanto il palco era piccolissimo e ha parlato per una ventina di minuti rispondendo in modo simpatico e spigliato alle domande che gli sono state fatte. Poi si e' messo a disposizione per foto, autografi, baci e abbracci e cosi' ha rischiato seriamente di perdere l'aereo (spero che abbia fatto in tempo ad arrivare all'aereoporto)!!!!!!Alla prossima, ovvero l'11 settembre a Pioltello con Cassy e il 25 settembre a Corteolona con Fra.
Ciao a tutti
Monica
Ok, ed ora veniamo al resto. Il 7 agosto le mie tanto sospirate ferie hanno finalmente avuto inizio ed io ed Ely siamo andate a Civitavecchia. Vi chiederete perche' proprio Civitavecchia per passare dei giorni al mare. Ebbene perche' saremmo partite da li per la Sardegna ma soprattutto perche' volevamo anche andare all'Aquafelix nei giorni in cui ci sarebbero stati Fra e Cassy.E direi che abbiamo fatto bene perche' abbiamo unito al mare due giorni di divertimento (e per quanto mi riguarda di scottature a causa del sole ma questo e' un discorso a parte).Purtroppo Fra era letteralmente blindato dai bodyguard che non lo lasciavano nemmeno un istante ma nonostante cio' e' riuscito ad essere davvero carinissimo con noi. Quando siamo arrivate lui era vicino all'ingresso e come ci ha visto c'e' venuto subito incontro salutandoci calorosamente e chiedendoci come andava e cose simili. Poi l'hanno sequestrato e quindi potevamo vederlo solo durante le due pseudo esibizioni, definiamole cosi' perche' aveva un palco piccolissimo e quindi ha dovuto modificare in seduta stante le coreografie in quanto non poteva effettuare i salti, e appena dopo aver ballato perche' era a disposizione per foto ed autografi, ma io ed Ely abbiamo preferito lasciarlo a chi non ha la possibilita' di seguirlo e di conseguenza lo vedeva per la prima volta. Nel frattempo noi chiacchieravamo del piu' e del meno con Ema e Carla. Quest'ultima abbiamo avuto il piacere di conoscerla quel giorno e debbo dire che e' molto gentile e carina.Dopo la seconda esibizione, quella pomeridiana dove Fra s'e' divertito un mondo a ballare il waka waka, finalmente gli hanno concesso di fare il tanto agognato bagno. Purtroppo non l'hanno lasciato andare in piscina come avrebbe desiderato ma gli hanno lasciato provare almeno gli scivoli. E qua e' stato uno spasso. Noi siamo sedute su una panchina, Fra passa, ci vede, e ci invita a seguirlo ed andare con lui agli scivoli. Io ed Ely ci guardiamo e poi decidiamo di andare solo perche' era stato lui ad invitarci. Lo vediamo scendere da diversi scivoli tutto divertito, sembrava un bambino con il giocattolo nuovo. Era davvero bello vederlo cosi', finalmente non piu' nei panni del ballerino ma del ragazzo di 24 anni che giustamente vuole anche divertirsi. Dopo il quarto scivolo pero' decidiamo che non e' piu' il caso di seguirlo perche' ci sembrava di pedinarlo davvero, di intrometterci in un momento di vita privata nonostante fosse stato lui ad invitarci e nonostante ci dimostrasse che non gli davamo fastidio dicendoci qualcosa ogni volta. Ely allora gli chiede se gli va di fare la foto, lui ovviamente acconsente e io scatto (dopo essermi incasinata come al solito con la macchina fotografica di Ely tanto che Fra mi suggeriva che fare) e poi che fa? Come io ho ridato la macchina fotografica ad Ely lui corre da me (sa che io non amo fare le foto), mi blocca per le braccia e grida ad Ely “dai, dai, dai....scatta, scatta”. Le comiche davvero. Tutti che ridono alla scena, bodyguard compresi, e Fra che si diverte come un matto perche' e' riuscito ad incastrarmi. E' stato davvero un momento particolare, divertente se vogliamo, ma da un certo punto di vista anche molto carino e che mi ha fatto piacere proprio per il significato che racchiude, nonostante io non ami per nulla le fotografie. Dopo questo siparietto i bodyguard l'hanno letteralmente trascinato via e mentre se ne andava Fra camminava all'indietro per riuscire a parlare con noi e chiederci quando ci saremmo rivisti. Gli rispondiamo, lo salutiamo da lontano, ce ne torniamo alle sdraio per passare ancora un po' di tempo in piscina e dopo poco ce lo vediamo passare davanti. Ci siamo guardati tutti e tre e siamo scoppiati a ridere tutti e tre. Fra ha salutato tutti perche' doveva lasciare la piscina, ha ringraziato ed invitato ad andare anche i giorni seguenti e poi ha lasciato il palco per andare a cambiarsi e tornare a casa. Io ed Ely ci siamo trattenute ancora quasi un'oretta e poi abbiamo deciso che era meglio incamminarci verso l'uscita perche' altrimenti avremmo perso l'autobus. Ci avviamo all'ingresso e decidiamo di andare a guardare le foto prima di lasciare il parco, svoltiamo l'angolo e chi ci appare davanti? Domanda superflua vero? Fra, che alla fine si era intrattenuto con gli organizzatori. Altra risata collettiva e nuovi saluti, stavolta come si deve visto che finalmente era libero. Poi Fra si allontana di una quindicina di metri, arriva all'ingresso e si rivolta per parlare con noi sotto gli occhi divertiti di parecchie persone. Insomma una giornata carina soprattutto perche' abbiamo visto un Fra che non eravamo abituate a vedere nonostante sapessimo molto bene che esisteva. Abbiamo visto il Fra ragazzo, il Fra persona che si diverte come ogni suo coetaneo, il Fra sereno e tranquillo che ride e scherza con noi sentendosi completamente a suo agio. E' stato davvero bello poter assistere e partecipare ad una giornata simile.
E tre giorni dopo il bis con Cassy. Un'altra giornata stupenda anche se diversa perche', come pensavamo io ed Ely, Cassy ha trovato il modo di liberarsi dei bodyguard grazie a Valentina Mele che, a differenza del giorno in cui c'era Fra, ha potuto restare per l'intera giornata e quindi s'e' presa lei la responsabilita' di lasciare un po' di spazio a Cassy.Ma andiamo per ordine. Io ed Ely arriviamo all'Aquafelix e ci incontriamo con Chiara, Reby e Claudio e poi ci raggiungono anche Mary e Ilaria. Parliamo un po' in attesa di Cassy che arriva in tarda mattinata. Sale sul palco e noi scoppiamo a ridere per il suo abbigliamento (occhiali e cappello che sono tutto un programma) e poi ci incanta con la sua simpatia, con la sua voglia di divertirsi e ovviamente con la sua voce. Canta e balla allo stesso tempo perche' lei e' fatta cosi'. Se si diverte, e lei cantando si diverte e dimentica tutti gli altri pensieri, si scatena e a volte esagera anche perche' cantare e ballare allo stesso tempo non e' semplice. Non sta ferma un istante e mi domando dove trovi il fiato per fare tutto. Comunque sia canta “Figh for this love” e “Tik Tok” divertendosi da matti e poi si mette a disposizione per le foto e gli autografi. Noi ce ne stiamo in disparte a guardare e quando tutti sono stati accontentati ci avviciniamo a lei per salutarla. Parliamo un po' e i ragazzi fanno le foto. Poi si avvicina a me e mi dice “la facciamo una fotina stavolta?” Io ed Ely scoppiamo a ridere e lei capisce subito il perche', allora, dopo averle raccontato le comiche di tre giorni prima, faccio la foto anche con lei. La portano via per andare a pranzo e noi facciamo altrettanto. Nel pomeriggio ritorna sul palco ed e' ancora piu' scatenata. Canta “waka waka” e “hot'n cold”.e poi si diletta nel ballo. Ci sa fare la ragazza, decisamente. Certo sono balli di gruppo, non sono balletti nel vero senso della parola, ma si muove benissimo. Avrebbe potuto fare anche la ballerina, ha il fisico perfetto e sa muoversi, ma visto che il ballerino l'abbiamo gia' per fortuna che ha seguito la passione del canto perche' mette i brividi quando canta, ogni volta, anche nelle canzoni piu' banali. Dopo l'esibizione altre foto e autografi e poi anche lei agli scivoli. Noi stiamo con lei perche' ormai i dodyguard non ci sono piu' e quindi siamo liberi di passare il resto della giornata assieme, ed e' uno spasso. Si diverte ma allo stesso tempo ha paura ed infatti la sentiamo gridare mentre scende. Fortissima. Non fa tutti gli scivoli che ha fatto Fra ma a differenza sua riesce a fermarsi con i bambini dove balla il waka waka con loro e a fare il bagno in piscina. Tutti insieme a lei a divertirsi prima dei saluti finali sul palco. Dopo di cio' lei va a farsi la doccia e cambiarsi ma ci dice di aspettarla che cosi' avremmo passato ancora un po' di tempo insieme. Cosi' facciamo e quando e' pronta ci mettiamo tutti fuori dal parco a chiacchierare e a programmare i giorni seguenti in Sardegna. Mentre chiacchieriamo Cassy e' preoccupatissima per me perche' sono rossa come un peperone a causa del sole e quindi teme che mi faccia male. E' stata dolcissima e carinissima, continuava a guardarmi e a dirmi che era preoccupata. Poi giustamente se ne va perche' era stanchissima, non dormiva da piu' di 24 ore e non ce la faceva piu'. E noi torniamo all'hotel grazie a Claudio che ci riaccompagna in auto perche' ormai l'ultimo autobus era passato da un'ora!!!!!Altra giornata divertentissima. Diversa da quella con Fra soprattutto grazie al fatto che Cassy non era sorvegliata a vista e quindi poteva stare con noi.
E poi il giorno dopo si parte per la Saredegna!!!!!! Finalmente anche noi assisteremo ad un concerto di Cassy con la band e non stiamo nella pelle.Il viaggio e' stato pesante, dieci ore di traghetto e dieci ore senza chiudere occhio nonostante fosse notte, ma ne e' valsa la pena.Sbarcati ad Olbia (io, Ely, Claudio, Chiara e Reby) ci siamo trasferiti con l'auto di Claudio all'agriturismo e ci siamo uniti agli altri gia' presenti. Non sto a fare tutti i nomi perche' non vorrei rischiare di saltare qualcuno.Essendo arrivati due giorni prima del concerto di Cassy abbiamo passato queste giornate tra mare, chiacchiere, piscina e uscite serali molto divertenti. E poi arriva lei, finalmente e' giunto il giorno tanto atteso. Per me ed Ely, ma anche per altri, e' la prima volta che possiamo assistere ad un suo concerto e siamo emozionate. Cassy sale sul palco e io mi allontano per poter riprendere il tutto piu' comodamente. Inizia a cantare ed iniziano le emozioni. E' difficile descrivere cio' che riesce a trasmettere dal palco, avevo gia' assistito piu' volte a sue serate ma mai ad un concerto e non c'e' paragone. L'atmosfera, la band, la sua gioia nel cantare e donarsi agli altri, la sua stupenda voce, il suo vivere ed interpretare i testi delle canzoni, tutto e' perfetto e coinvolge in modo impressionante. E' qualcosa di magnifico. Cassy e' felice sul palco, e' felice quando canta, la musica e' il suo amore infinito e si vede, si percepisce, e riesce a trasmettere questo suo amore e queste sue emozioni a chi l'ascolta. Man mano che canta il pubblico si lascia coinvolgere da lei sempre piu', si lascia guidare e diventa non solo spettatore ma partecipe. Vedere tutto cio' e' bellissimo e ci riempie d'orgoglio, siamo davvero tanto felici ed emozionate per lei e non solo per quello che riesce a dare a noi. Durante il concerto e' bello ascoltare persone che non l'hanno mai sentita cantare farle i complimenti, cosi' come e' bello vedere tutte queste persone che vanno a congratularsi con lei alla fine dello spettacolo. E' stato davvero tutto magnifico e mi vengono i brividi solo a ripensarci. Cassy si merita tutto questo calore e ben altro e sono convinta che prima o poi se ne accorgeranno tutti quanti ed otterra' il posto che le compete nel mondo dello spettacolo.E ora veniamo al “nostro” dopo spettacolo. La prima sera, quella di Villamar, dopo che tutti gli altri se n'erano ormai andati siamo restati una po' con lei a parlare e fare le foto (e le risate che ci siamo fatte io ed Ely al momento foto e' tutto un programma) ma era molto stanca e quindi giustamente e' andata a dormire. Il secondo giorno invece, quello di Domusnovas, e' stato bellissimo. I ragazzi sardi avevano organizzato una stupenda festa di compleanno a sorpresa per Cassy a cui abbiamo partecipato tutti. E' stato davvero favoloso vedere la gioia di Cassy durante i fuochi d'artificio e soprattutto la sua emozione mentre Reby leggeva la lettera che era stata scritta. Cassy e' riuscita a stento a trattenere le lacrime e il suo viso dimostrava quanto fosse felice ed emozionata. Davvero una bella fotografia della serata e davvero belle le parole che ha detto come ringraziamento. E poi e' arrivato il momento regali. Quando li ha aperti era incredula, buffa se vogliamo perche' non riusciva a capacitarsi. Incredula ma contentissima, e guai a chi le toccava la sua chitarra!!! Anche qua ha trattenuto a stento le lacrime ma la gioia che aveva dentro di se' era ben visibile e palpabile. Dopo questo momento d'emozione pura la festa vera e propria e' cominciata tra balli, canti, risate, torta, bagni in piscina e via discorrendo. Cassy si divertiva un sacco. Durante la festa io ed Ely ne abbiamo approfittato per darle anche il nostro regalo, il regalo di “assurdo”. Lei ha letto il biglietto, e pure qua s'e' emozionata, l'ha aperto e quando ha visto cos'era e' stata felicissima perche' non ne aveva mai ricevuta una prima. Continuava a ripetere la mia prima penna, la mia prima penna. Poi s'e' messa a fare le dediche. Una ad ognuno di noi. E' stata davvero tanto dolce e le parole che mi ha dedicato sono bellissime. Grazie piccola, grazie di cuore, e stai pur certa che saro' sempre al tuo fianco. Quando avrai bisogno di me batti un colpo ed io arrivero'.La festa e' continuata ancora un po' tra musica, foto, scherzi e via discorrendo e poi, alle 4.30 suonate, Cassy e' giustamente andata a dormire per almeno un paio d'ore visto che aveva l'areo alle 7. Noi abbiamo sistemato un po' e poi tutti a nanna stanchi morti ma felici.Dopo qualche ora di sonno ci siamo ritrovati tutti quanti per i saluti perche' purtroppo la nostra avventura in terra sarda stava per concludersi. Sono stati giorni bellissimi, le risate che ci siamo fatti non le scordero' facilmente, era parecchio tempo che non mi divertivo cosi' tanto e quindi ringrazio tutti quanti i ragazzi per la loro gentilezza e disponibilita'. Non vedo l'ora che arrivi la prossima estate per poter tornare ancora in quei posti incantati (uno su tutti Villasimius), rivedere tutti i ragazzi e poter essere ancora partecipe di serate come quelle di Villamar e Domusnovas.
E per concludere questo mio mese magico cosa c'era di meglio di uno stupendo spettacolo di Fra? Il 28 agosto all'Arena Sferisterio di Macerata si e' svolta la prima edizione di “Danza Allstyles”. E' stato uno spettacolo stupendo rovinato solo dalla pioggia che ha costretto a sospendere le esibizioni quando ne mancavano solo 5 – una anche di Fra - su 24. Ma andiamo per gradi. Avevamo prenotato le stanze all'hotel che si trova esattamente dietro al teatro e questo ci ha consentito si ascoltare le prove del pomeriggio. E' stato bello perche' ho potuto capire tre delle quattro esibizioni che avrebbe fatto Fra (l'unico ad avere in scaletta quattro balletti nonostante ci fossero altri ballerini professioni famosi) e soprattutto perche' ho potuto sentire gli applausi e i complimenti che gli altri danzatori hanno rivolto a Fra e Maria Zaffino dopo le prove del passo a due “Un senso” ed a Fra dopo le prove dell'assolo “Morning Yearning“. E' stato emozionante per me sentire l'apprezzamento di altri professionisti nei suoi confronti e quindi immagino quanto possa essere stato felice Fra per questo. Purtroppo anche le prove sono state interrotte dalla pioggia e di conseguenza non ho potuto capire quale sarebbe stata la quarta esibizione. Fortunatamente dopo un po' il cielo s'e' aperto e quindi ci siamo incamminati verso il teatro che debbo dire essere magnifico. Molto bello, particolare se vogliamo, con un palco enorme sul quale esibirsi. C'era un solo difetto, ossia i vasi di fiori messi sul bordo anteriore del palco che coprivano la visuale delle prime file. Io non so chi abbia avuto questa brillante idea ma e' assurdo che chi e' in poltronissima non possa vedere completamente i ballerini in quanto, essendo gli spettatori piu' in basso, hanno la visuale parzialmente coperta da questi vasi. Davvero assurdo, mi sono arrabbiata non poco sinceramente ma purtroppo non ci si poteva far nulla. E veniamo allo spettacolo vero e proprio. E' stato molto molto bello. Era un intercalarsi tra esibizioni di professionisti ed esibizioni di scuole di danza, ma non avevo mai visto prima un livello cosi' elevato nelle esibizioni delle scuole. Complimenti a tutti. E poi c'era Fra, splendido, magico, ammaliante. Finalmente aveva un palco come si deve e si e' visto. Saro' di parte, probabile, ma ha incantato e rapito la mia attenzione in modo indescrivibile. Se chiudo gli occhi lo rivedo ballare, volare sul palco, emanare emozioni allo stato puro attraverso i suoi movimenti, donare la sua arte al pubblico che lo guarda estasiato. Grandissimo Fra. Davvero immenso come a Gubbio!!!!!Come detto prima purtroppo questo stupendo spettacolo e' stato interrotto dalla pioggia e cio' ha scatenato il caos. Tutti a cercare riparo per non bagnarsi, cosa vana in quanto io ero fradicia, sperando che la situazione migliorasse per poter riprendere e vedere le ultime esibizioni. Purtroppo invece non e' stato possibile. La pioggia ha iniziato a scendere con ancora piu' insistenza diventando un vero e proprio acquazzone e quindi lo spettacolo non e' piu' ripreso. Nel parapiglia generale non sono riuscita a vedere Fra in quanto e' stato bloccato giustamente dai ragazzi delle scuole di danza che volevano salutarlo, fare una foto con lui, avere un suo autografo. Non importa, ci saranno altre occasioni per salutarlo e fargli i complimenti. Per me la cosa importante era vederlo ballare, e soprattutto vederlo ballare in quel modo, era ricevere da lui le emozioni che mi sa trasmettere con la sua danza e sentire quanto venga apprezzato dai suoi colleghi. Tutto cio' mi ha riempito il cuore di una gioia immensa.Purtroppo non ha potuto nemmeno riposarsi perche' ha dovuto tornare a Roma nella notte, sotto il diluvio, e quindi immagino anche l'ansia dei suoi famigliari, in quanto la mattina successiva aveva un impegno importantissimo nella capitale.
Questi due ragazzi non hanno quasi mai un po' di tempo per riposarsi, un po' di tempo per loro stessi, un po' di tempo per riprendersi dalle stanchezze che non sono solo dovute agli spettacoli in se' ma anche e soprattutto ai viaggi massacranti che devono fare. Appena possono si donano a noi e a tutti quelli che li seguono senza risparmiarsi, senza mai pensare a loro stessi (Cassy addirittura non si risparmia nemmeno quando ha la febbre e Fra domenica scorsa al Bonola ha rischiato di perdere l'aereo che l'avrebbe riportato in Calabria per restare a firmare autografi e fare foto con le ragazzine cercando di accontentare tutti), e lo fanno sempre volentieri, di questo ne sono certissima. Magari, anzi sicuramente, hanno modi diversi di dimostrarlo - c'e' chi e' piu' espansivo ed estroverso e chi e' piu' riservato ed introverso e quindi possono dare sensazioni diverse - ma entrambi sono felici di dedicare il loro tempo ai fans, basta cercare di capirli e di comprendere il loro modo di fare ed il loro modo d'essere. A volte puo' succedere che non possano fermarsi moltissimo o che non possano proprio fermarsi, ed e' successo con entrambi, ma questo non vuol dire che non vorrebbero farlo o che non gli farebbe piacere farlo. Purtroppo ci sono anche altre esigenze e altri impegni con i quali devono fare i conti. Saro' fortunata io, puo' essere, ma entrambi mi hanno dimostrato piu' volte quanto siano felici di vedermi, di vederci perche' penso che Ely concordera' con me. Cassy lo fa in modo esuberante com'e' lei, Fra lo fa in modo molto piu' riservato ma quello che ha fatto con me a Jesi in particolare (gli saro' sempre grata per quel gesto e quelle parole sussurrate all'orecchio, non puo' nemmeno immaginare quanto mi abbia fatto piacere), ma anche all'Aquafelix, me lo dimostra.Dite che e' meglio che mi fermi qua? Si concordo con voi, direi che e' decisamente il caso.Beh, scusate per questo resoconto lunghissimo, ma il mio agosto e' stato davvero fenomenale. Grazie a tutti i ragazzi, grazie alla mia Ely e grazie a LORO!!!!!!!Non vi tediero' col resoconto del Bonola perche' non c'e' molto da dire se non che Fra arrivava dalla Calabria e doveva tornaci la sera stessa per lavoro. Ha ballicchiato grace kelly in quanto il palco era piccolissimo e ha parlato per una ventina di minuti rispondendo in modo simpatico e spigliato alle domande che gli sono state fatte. Poi si e' messo a disposizione per foto, autografi, baci e abbracci e cosi' ha rischiato seriamente di perdere l'aereo (spero che abbia fatto in tempo ad arrivare all'aereoporto)!!!!!!Alla prossima, ovvero l'11 settembre a Pioltello con Cassy e il 25 settembre a Corteolona con Fra.
Ciao a tutti
Monica
sabato 4 settembre 2010
"Autunniamoci"
E si, ormai si respira proprio l'autunno, anticamera dell'inverno, dai colori che vanno dal rosso al marrone scuro, dalle foglie per le strade, cadute da alberi che con il loro spogliarsi vanno in letargo!...
Malinconico il cielo che vedo dalla mia finestra!...Per me l'autunno è sempre stata una stagione malinconicaXD..Malinconica per i bei momenti passati con gli amici al mare, per il bel sole che ti ha colorato la pelle, per le passeggiate sul lungomare dove la luna infuocata faceva capolino dall'orizzonte, per le chiaccherate fino a tarda notte..senza il senso di colpa la mattina dopo perchè non avevi proprio voglia di studiare!
E' una stagione malinconica, l'autunno, anche perchè sai che ti aspettano levatacce la mattina per andare in università, per studiare, per rassettare casa ecc...la mia solita e monotona vitaXD
Andiamo in letargo anche noi, visto che alle undici di sera già ti cala la palpebra!
Esattamente l'autunno inizia il 22/23 settembre (giorno dell'equinozio)...adesso siamo solo al 4..quindi l'estate non è ancora finita, ma il tempo non sembra curarsene e ha iniziato le sue pioggie U.U...qui da me (in Puglia) piove da ieri!Che tristessss...Bisogna essere predisposti d'animo per affrontare giornate come queste. Chi tendenzialmente si butta giù, meglio che non alzi gli occhi al cielo..il grigio non è proprio il colore dell'allegria ehehehe.
Cosa si può fare per tirarsi su?...Musica a palla...dolci (tanti dolci...anche se bisogna stare attenti alle carie ai denti...e a rientrare poi nei vestiti)...e un buon libro. Vi consiglio:
- Cercasi amore disperatamente
- Mi piaci da morire
- L'amore non fa per me
- L'amore mi perseguita
- S.O.S. Amore
- 101 modi per riconoscere il tuo principe azzurro (senza dover baciare tutti i rospi)
Tutti libri di Federica Bosco, che ho letto, e che adoro!!!
Poi:
- Io speriamo che me la cavo (sessanta temi di bambini napoletani)
- Nessun porco è signorina (nuovi temi di bambini napoletani)
Scritti da Marcello d'orta...Li ho ripescati dalla mia libreria...sono uno spasso, soprattutto il primo...Un sorriso bonario sulle labbra è assicurato!
E ancora:
- Ti ricordi di me?
Di Sophie Kinsella...libro molto leggero e tranquillo, sulla falsa riga di quelli di Federica Bosco!
Se invece, volete essere sbalzati fuori dalla realtà grigia e triste che vivete, ed essere proiettati in una realtà diversa per tempi e temi eccovi due libri di Carlos Ruiz Zafon:
- L'ombra del vento
- Il gioco dell'angelo
Romanzi che narrano le storie di ragazzi che hanno a che fare con oscure presenze e libri "maledetti"..ambientate tutte nella Barcellona degli anni '40 del novecento!
Il Thriller non è mai stato il mio genere...però questi due libri mi hanno letteralmente rapita!!...
In più:
- Olive Kitteridge
Elizabeth Strout (l'autrice)..con questo libro ha vinto lo scorso anno il Premio Pulitzer in America!...Un libro ad immagini, come li definisco io...perchè non ci sono parole di troppo, le situazioni le hai ben chiare nella mente, come se ti stessi seguendo un film. Le parole che non si leggono, hanno maggiore importanza!
E giacchè ci sono...vi consiglio un film visto proprio ieri sera con le mie amiche. Ogni sabato, anni fa, eravamo solite riunirci a casa di qualcuna di noi..affittare films..e guardarli insieme...*.*...Ora che le mie amiche studiano fuori è un pò difficile fare ciò purtroppo...ma ieri ci si è presentata l'occasione buona e siamo state da me..a vederci Julia&Julie..in onore dei vecchi tempiXD
Molto carino, poco impegnativo, a tratti simpatico!..
Ci sono una marea di films e di libri che si possono vedere e leggere...Ma non voglio fare una lista lunga, lunga. Mi fermo qui!!
Grazie ad Elvira vi lascio questo link:
http://ilquotidianodellacalabria.ilsole24ore.com/it/calabria/vibo_briatico_cinema_photodance_ciavarro_mazza_mariottini_ballerini_kostas_5652.html
Giusto per non perdere l'abitudine di aggiornarvi sui due nostri eroi :-) Francesco e Cassandra!!!
Un altro film di Fra, ebbene si...siamo felici di seguirlo in questa nuova avventura!!Gli auguriamo tanta ma tanta fortuna.
Come la auguriamo anche alla nostra cantante preferita...che molto impegnata in serate, va e su e giù per l'Italia, isole comprese :-)
Ora sembra spuntato un raggio di sole...finalmente!!!
Bacio e abbraccio a tutti!!!
A presto
Malinconico il cielo che vedo dalla mia finestra!...Per me l'autunno è sempre stata una stagione malinconicaXD..Malinconica per i bei momenti passati con gli amici al mare, per il bel sole che ti ha colorato la pelle, per le passeggiate sul lungomare dove la luna infuocata faceva capolino dall'orizzonte, per le chiaccherate fino a tarda notte..senza il senso di colpa la mattina dopo perchè non avevi proprio voglia di studiare!
E' una stagione malinconica, l'autunno, anche perchè sai che ti aspettano levatacce la mattina per andare in università, per studiare, per rassettare casa ecc...la mia solita e monotona vitaXD
Andiamo in letargo anche noi, visto che alle undici di sera già ti cala la palpebra!
Esattamente l'autunno inizia il 22/23 settembre (giorno dell'equinozio)...adesso siamo solo al 4..quindi l'estate non è ancora finita, ma il tempo non sembra curarsene e ha iniziato le sue pioggie U.U...qui da me (in Puglia) piove da ieri!Che tristessss...Bisogna essere predisposti d'animo per affrontare giornate come queste. Chi tendenzialmente si butta giù, meglio che non alzi gli occhi al cielo..il grigio non è proprio il colore dell'allegria ehehehe.
Cosa si può fare per tirarsi su?...Musica a palla...dolci (tanti dolci...anche se bisogna stare attenti alle carie ai denti...e a rientrare poi nei vestiti)...e un buon libro. Vi consiglio:
- Cercasi amore disperatamente
- Mi piaci da morire
- L'amore non fa per me
- L'amore mi perseguita
- S.O.S. Amore
- 101 modi per riconoscere il tuo principe azzurro (senza dover baciare tutti i rospi)
Tutti libri di Federica Bosco, che ho letto, e che adoro!!!
Poi:
- Io speriamo che me la cavo (sessanta temi di bambini napoletani)
- Nessun porco è signorina (nuovi temi di bambini napoletani)
Scritti da Marcello d'orta...Li ho ripescati dalla mia libreria...sono uno spasso, soprattutto il primo...Un sorriso bonario sulle labbra è assicurato!
E ancora:
- Ti ricordi di me?
Di Sophie Kinsella...libro molto leggero e tranquillo, sulla falsa riga di quelli di Federica Bosco!
Se invece, volete essere sbalzati fuori dalla realtà grigia e triste che vivete, ed essere proiettati in una realtà diversa per tempi e temi eccovi due libri di Carlos Ruiz Zafon:
- L'ombra del vento
- Il gioco dell'angelo
Romanzi che narrano le storie di ragazzi che hanno a che fare con oscure presenze e libri "maledetti"..ambientate tutte nella Barcellona degli anni '40 del novecento!
Il Thriller non è mai stato il mio genere...però questi due libri mi hanno letteralmente rapita!!...
In più:
- Olive Kitteridge
Elizabeth Strout (l'autrice)..con questo libro ha vinto lo scorso anno il Premio Pulitzer in America!...Un libro ad immagini, come li definisco io...perchè non ci sono parole di troppo, le situazioni le hai ben chiare nella mente, come se ti stessi seguendo un film. Le parole che non si leggono, hanno maggiore importanza!
E giacchè ci sono...vi consiglio un film visto proprio ieri sera con le mie amiche. Ogni sabato, anni fa, eravamo solite riunirci a casa di qualcuna di noi..affittare films..e guardarli insieme...*.*...Ora che le mie amiche studiano fuori è un pò difficile fare ciò purtroppo...ma ieri ci si è presentata l'occasione buona e siamo state da me..a vederci Julia&Julie..in onore dei vecchi tempiXD
Molto carino, poco impegnativo, a tratti simpatico!..
Ci sono una marea di films e di libri che si possono vedere e leggere...Ma non voglio fare una lista lunga, lunga. Mi fermo qui!!
Grazie ad Elvira vi lascio questo link:
http://ilquotidianodellacalabria.ilsole24ore.com/it/calabria/vibo_briatico_cinema_photodance_ciavarro_mazza_mariottini_ballerini_kostas_5652.html
Giusto per non perdere l'abitudine di aggiornarvi sui due nostri eroi :-) Francesco e Cassandra!!!
Un altro film di Fra, ebbene si...siamo felici di seguirlo in questa nuova avventura!!Gli auguriamo tanta ma tanta fortuna.
Come la auguriamo anche alla nostra cantante preferita...che molto impegnata in serate, va e su e giù per l'Italia, isole comprese :-)
Ora sembra spuntato un raggio di sole...finalmente!!!
Bacio e abbraccio a tutti!!!
A presto
Iscriviti a:
Post (Atom)
