Cerca nel blog

Image and video hosting by TinyPic

lunedì 31 gennaio 2011

L'angolo della poesia 3 !!!

Rovistando nei miei mille cassetti, pieni di cianfrusaglie ho trovato un libro di poesie..(ogni tanto tiro fuori dal nulla qualche libro in casa mia>.<)che i miei comprarono dieci anni fa, credo. Sul retro c'è scritto: "l'associazione salentina(sapete tutti dov'è il Salento vero?...grazie ad amici credo di si dai :D..bene)per la lotta contro il cancro, promuove la vendita del libro. Parte del ricavato contribuirà a migliorare l'Assistenza Domiciliare Oncologica Gratuita".
Chissà se è ancora in attività.
Spero tanto di si!
Avete mai sentito parlare di Antonio Calcagnì???
Scommetto di noXD
E' un poeta/insegnante salentino.
Nacque il 6 Gennaio del 1934 a Guagnano (LE)da un umile famiglia di braccianti. Frequentò la scuola del paese conseguendo la licenza elementare, che a quei tempi aveva valore di una minilaureaXD
Nel 1951, come tanti meridionali nel dopo guerra, tentò l'avventura dell'emigrazione a San Damiano d'Asti, in Piemonte. Trovò lavoro presso un'azienda vinicola per la quale consegnava il vino a domicilio nella città di Torino. Frequentando la città ne rimase colpito per la sua bellezza; lì ebbe l'opportunità di acquistare alcuni libri, fra cui la Divina Commedia...Preso dal demone della lettura (che io conosco molto bene :D) raccattò presso amici i libri necessari per conseguire la licenza media, la quale gli fu data nel 1957.
Nel 1961 ottenne l'abilitazione magistrale all'Istituto "P.Siciliani" di Lecce.
Però, nel 1963, sostenuti sei esami alla facoltà di magistero, dovette interrompere gli studi perchè disoccupato. Si trasferì a Milano dove venne assunto come docente di cultura letteraria all'Istituto Umanitaria, diretta da R. Bauer. In quel periodo fece le prime conoscenze con personaggi del calibro di Togliatti, Sagarat, Bucalossi (allora sindaco di Milano), Carlo Bo, Quasimodo. Trascorse le ore libere nell'attigua Biblioteca Sormani, dove fece incetta di letture di poeti italiani e stranieri: Lorca, Neruda, Fortini, Prados, Majakovaskij, Jmenez, Ungaretti, Cardarelli ecc
Nel 1966, chiusa la scuola, perse il posto per riduzione d'organico e tornò nel suo paese natale, Guagnano, dove stentatamente visse di lezioni private.
Nel 1969 cercò di riprendere gli studi universitari ma per esaurimento nervoso e per motivi familiari pose fine definitivamente alla sua carriera da studente.
Incoraggiato da una sua amica, la quale apprezzava il suo valore artistico, diede alle stampe nel 1980 il suo primo libro di poesie "Cinquanta canti d'amore", bissato l'anno dopo con "Liriche azzurre inni e canti", con buon successo.
Attraversò un decennio molto travagliato sempre per problemi familiari e dopo un intervento chirurgico, chiuse definitivamente i suoi rapporti con la scuola, decidendo di pubblicare il libro dal quale ho preso la poesia di oggi: "La mia vita come poesia"!!!




UN'ANIMA MALATA

Terra della mia infanzia,
culla d'illusioni,
nelle tue memorie vergini,
all'ombra inargentata degli olivi
-santissimi albero della pace!-
si placa la tristezza d'un uomo stanco.

Nel grembo tuo, o terra,
verdeggia il mito, ed io,
sognando dell'Era di Saturno,
(eterna primavera!)
mi lusingo...

Ma se l'alba fuga i sogni
più nulla sa lenire
un'anima malata.



(scritta nel periodo milanese 1963-'66)

Nessun commento:

Posta un commento

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n°62 del 7.03.2011.