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domenica 12 febbraio 2012

La sua musica non morirà mai

Non c'è niente da fare. Quando muoiono delle persone si creano crateri profondi, vere e proprie voragini..Più esse sono state importanti, più il vuoto da loro lasciato pesa sul mondo.

Poche ore fa, la mia amica Eleonora mi manda questo messaggio sul cellulare:
"Svegliarmi con la notizia della morte di Whitney Houston mi ha messo addosso una tristezza unica. Mi dispiace troppo perché mi piaceva molto."

Mette tristezza si, perché è morta una parte importante della musica internazionale. E per chi ama la musica questa notizia è un vero e proprio shock!
(Uno shock che per quanto mi riguarda ha superato quello della morte di MJackson)
Pur disprezzando l'uso di droghe, adoravo Whitney, la sua voce, le sue canzoni..
Nel mio mp3 ci trovo "i will always love you"(chi non si è innamorato con questa canzone; quanti di noi l'hanno dedicata alla persona amata!), "i wanna dance with somebody"(e ti viene proprio voglia di ballare ascoltandola..ogni volta per me è così), "when you believe"(bellissimo duetto con Mariah Carey), "greatest of love" (di questa ne ho due versioni: quella originale e quella cantata da Cassandra *_*)..Ma quella che più mi piace in assoluto, quella che canto(va be, si fa per dire) a squarciagola è "It Isn't It Wasn't It Ain't Never Gonna Be" ..in duetto con un'altra "grande" della musica: Aretha Franklin.Stupenda!


Se ne può andare via la donna, ma l'artista rimarrà per sempre nelle emozioni che la sua voce ci ha regalato e ci regalerà ancora, perché la sua musica non morirà mai!!!





FONTE:
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/02/12/news/morta_whitney_huston-29737473/

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