Sono passati nove giorni da quella magica serata che e' stata l'11 febbraio 2012, ma se chiudo gli occhi rivivo tutto come se fosse stato ieri.
Rivedo Cassy emozionatissima per il suo primo vero live.
Rivedo tutti noi in trepida attesa.
Rivivo tutte quelle emozioni indescrivibili e tutta la gioia provata nel vedere la mia "piccolina" poter finalmente fare un live cantando canzoni sue.
E sogno il prossimo concerto perché, come ho detto a Cassy poi, questo è stato solo il primo di tanti che verranno e nei quali andrà sempre meglio.
Per prima cosa voglio ringraziare i miei compagni d'avventura ossia Eli, Laura, Cristian, Sonia e Simona (queste ultime non solo per essere venute al concerto, ma anche per averci accompagnate in giro per Firenze nonostante il tremendo gelo) e tutti gli altri presenti alla serata che non sto ad elencare per non rischiare di dimenticare qualcuno.
Un grazie speciale va a Claudio per aver organizzato il tutto e naturalmente a Cassy per il magnifico concerto, ma non solo per questo.
Ed ora vediamo se riesco almeno in parte a trasferire nero su bianco le numerose emozioni provate durante la serata.
Tutto inizia con un'ansia pazzesca causa maltempo.
Nei due giorni antecedenti il concerto continuavo a domandarmi dentro di me “riusciro' a partire? Riusciro' ad essere presente alla serata?”.
Gia' Roby ed Ila avevano dovuto rinunciare causa neve a questo importantissimo evento e il timore di non farcela pure io ed Eli era assillante. Fortunatamente il nostro treno era regolare e la nostra avventura in quel di Firenze ha potuto avere inizio, anche se con un po' di patemi. Vero Eli?
Arrivate a Firenze ci ha accolto un gelo incredibile, mai e poi mai avrei pensato che potesse fare cosi' freddo, e non era ancora tutto!!! Il clou doveva ancora venire con la domenica.
Ma veniamo a ciò che ci ha spinto a questa trasferta fiorentina, ossia il concerto organizzato per festeggiare il compleanno di Claudio.
Purtroppo molte persone non hanno potuto essere presenti e questo è stato un vero peccato, il rammarico piu' grosso di tutta la serata perché era una data importante sia per Cassy che per tutti noi, sono sicurissima che erano tutti presenti con il cuore.
Accidentaccio a questa neve!!!!!!!
La serata inizia con la cena di compleanno e con Cassy che gira per i tavoli a salutare tutti quanti e a ringraziare per la presenza.
Molto carinamente, appena ci vede, viene a salutare anche noi nonostante non partecipassimo alla cena che giustamente era riservata ai famigliari ed agli amici più stretti di Claudio.
Si nota subito la sua ansia e ciò viene confermato quando torna a trovarci durante la cena e molto candidamente dice che è agitatissima e che non si ricorda nulla.
Dopo tanti sacrifici, in questo live vede realizzarsi l'inizio del suo sogno e questo la porta ad avere dentro di sé un turbinio d'emozioni che sfociano in questa comprensibilissima tensione.
Il tempo trascorre tra chiacchiere varie e finalmente arriva l'ora tanto attesa. Inizia il concerto e anche la nostra emozione sale enormemente, cosi' come il rammarico per l'assenza di Elvi, Ila e Roby che purtroppo non possono dividere questo momento con noi e che devono rimandare al prossimo live questa sensazione bellissima. Ci siete mancate da morire!!!!!!!!!
Cassy inizia cantando le due canzoni rock del cd, ossia "Bronx" e "Cellule", e notiamo subito una carica ed una grinta eccezionali ma allo stesso tempo un'emozione immensa che non l'abbandonerà per tutta la durata del concerto.
Ha cantato una ventina di canzoni alternando i brani del suo cd, al quale ha aggiunto "Prendo Tempo" presentata a Sanremo Social, con delle cover famose come "Sally", "Raimbow", "E poi", "Luce", "Labyrinth" e un madley della Pausini in onore di Claudio.
Per quanto mi riguarda, pur se con una fortissima agitazione che come ho già detto l'ha accompagnata per tutta la serata, ha spaccato di brutto. Non solo è uscita la sua enorme capacità vocale di passare da tonalità basse a tonalità alte con una facilità disarmante, ma ha mostrato anche una padronanza del palco e una personalità immense, alla quale ha unito una grinta e una determinazione molto evidenti, pur mantenendo la sua personale dolcezza nel' interpretazione dei testi, cosa che l'ha sempre contraddistinta.
Ormai Cassy ha raggiunto una sua dimensione personale molto spiccata, una sua identità ben evidente e precisa, che poi può anche non piacere perché nessuno può essere apprezzato da tutti, ma è innegabile che abbia una sua personalità ben definita e che la porta ad essere, insieme alle sue doti canore indiscusse, una cantante in tutto e per tutto.
Questo era l'inizio, ora verranno tutti gli altri live e sono certa che si ritagliera' le sue soddisfazioni nonostante non abbia avuto la fortuna e l'aiuto ricevuto da altri e nonostante non abbia alle spalle major che la spingano.
Concludo questo breve resoconto facendo mia la frase del conduttore di Radio Umbria ossia “che voce questa ragazza, io mi chiedo come hanno fatto a non prenderla per l'Ariston, veramente a volte rimango allibito”. Ecco me lo chiedo anch'io, perché io posso essere di parte, ma lui che l'ascoltava per la prima volta decisamente no!!!
UMBRIA RADIO YOUNG parte prima
UMBRIA RADIO YOUNG parte seconda
- Sai una cosa Snoopy? lo la gente non la capisco..per quanto mi sforzi, non riesco proprio a capirla. Snoopy- Capisco come si sente… io ho smesso di cercare di capire la gente da molto tempo. Adesso lascio che cerchino loro di capire me.
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